Sarà Davide Ficco il protagonista del secondo appuntamento della stagione di chitarra classica 2009, promossa da Comune e Atelier Chitarristico Laudese, in programma venerdì 3 aprile (ore 21.25, ingresso gratuito) nella suggestiva atmosfera del Coro di Santa Chiara Nuova, in via delle Orfane. Nato a Torino nel 1962. diplomatosi con lode nel 1982 pressoil Conservatorio di Alessandria nella classe di Guido Margaria, Davide Ficco si è perfezionato sotto la guida di John Williams, José Tomàs, Betho Davezac, Jakob Lindberg, Oscar Ghiglia e Alain Meunier, ottenendo da questi ultimi le borse di studio CEE e i diplomi di merito presso l'Accademia Chigiana di Siena (1982-1985).
Nel 1989 ha conseguito il titolo di Guitar Performer presso il Royal College of Music di Londra; in precedenza, nel 1985, si era diplomato anche in Didattica della Musica presso il Conservatorio di Torino, ottenendo così l'abilitazione all'insegnamento in Conservatorio, attività che attualmente svolge presso il Conservatorio di Cuneo. Vincitore e premiato in concorsi nazionali e internazionali, sia come solista che in formazioni da camera, ha collaborato con il Gruppo di Musica Contemporanea e le Orchestre Sinfoniche della RAI di Torino (1982-2006) e Milano (1990-1993), con il Teatro Regio di Torino, il Laboratorio Lirico di Alessandria, l'Orchestra Sinfonica Italiana e la Filarmonica '900 di Torino.
Particolarmente impegnato nella musica moderna e contemporanea, ha effettuato registrazioni radiofoniche e televisive per la RAI e numerose prime esecuzioni assolute. Ha inciso repertori dedicati al '900 per Stradivarius, GuitArt, Moisycos e Oliphant. Come autore ha composto prevalentemente musiche per chitarra, parte delle quali pubblicate da Gendai Guitar (Tokyo).
A Lodi proporrà un repertorio che nella prima parte sarà dedicato ad Augustin Barrios (1885-1944: Una limosa por el amor de Dios, Mazurca apasionata, La Cattedral, Maxixe, Vals op. 8 e 4) e nella seconda parte spazierà tra Egberto Gismondi (Agua & Vinho), Heitor Villa Lobos (1887-1959: Choro n.1) e Antonio Lauro (1917-1986: Vals Veneziano n.2, Vals veneziano n.3, Angostura, El Marabino), oltre ad un brano di sua composizione (Berceuse). In occasione del concerto, per L'angolo della liuteria, si terrà un'esposizione di lavori del liutaio Angelo Vailati.
(31-03.2009)