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Vertenza ex Polenghi, venerdì confronto a Palazzo Broletto tra sindacati, R.S.U. azienda, Comune. Regione e Parlamentari

Dando seguito alle intese raggiunte tra le parti lunedì 22 settembre, sulla base della disponibilità dell'amministrazione comunale di Lodi ad ospitare un momento di confronto in sede istituzionale, è stato convocato per il pomeriggio di venerdì 26 settembre, presso Palazzo Broletto, un incontro dedicato all'analisi degli sviluppi della vertenza occupazionale in atto allo stabilimento Newlat di Lodi. All'appuntamento hanno già confermato la loro presenza i delegati di sindacati confederali,organizzazioni sindacali di categoria, rappresentanze unitarie dei lavoratori, proprietà,Comune di Lodi (nelle figure del sindaco Simone Uggetti e dell'assessore alle attività produttive Andrea Ferrari) ed i parlamentari lodigiani Lorenzo Guerini e Guido Guidesi. All'incontro sono stati inoltre invitati l'assessore regionale al lavoro Valentina Aprea ed i consiglieri regionali Claudio Pedrazzini e Pietro Foroni, della cui partecipazione si attende conferma.

<<Dopo l'accordo sottoscritto lunedì, con il quale è stata "raffreddata" la situazione di acuta tensione che si era creata a seguito della disdetta della domanda di proroga della cassa integrazione per i lavoratori dichiarati in esubero e della trasmissione di 20 lettere di licenziamento, si sono ricreate condizioni quantomeno accettabili per la ripresa di un confronto animato dalla volontà di individuare una soluzione meno traumatica ai problemi strutturali segnalati dall'azienda - ricorda l'assessore Ferrari - Da allora, gli incontri a più livelli ed in varie sedi per approfondire l'analisi della situazione si stanno succedendo senza sosta; la riunione organizzata per venerdì si inserisce in questo percorso e sarà un'occasione utile per fare il punto della situazione e mettere attorno ad un tavolo tutte le parti coinvolte, con l'importante coinvolgimento di enti locali, Regione e parlamentari del territorio, tutti impegnati a fornire un contributo concreto, ciascuno secondo le proprie competenze e prerogative. Si tratta di un fatto positivo, che tuttavia costituisce solo una premessa: ci auguriamo che sia possibile raggiungere risultati soddisfacenti, con adeguate garanzie di tutela delle posizioni dei lavoratori e precise indicazioni sul futuro produttivo dello stabilimento ex Polenghi di San Grato>>

(24-09-2014)

Newlat, accordo per congelare i licenziamenti e riattivare il dialogo

Il confronto in corso tra organizzazioni sindacali, rappresentanze dei lavoratori e proprietà sulla manovra di riduzione del personale dello stabilimento Newlat di Lodi si svilupperà nei prossimi giorni anche nella sede istituzionale del Comune.

Prendendo atto della disponibilità dell'amministrazione comunale, le parti hanno infatti fornito oggi il loro assenso a organizzare una riunione presso Palazzo Broletto, alla quale saranno invitati anche i parlamentari del territorio e le istituzioni locali.

L'impegno è stato inserito nel verbale sottoscritto oggi dai rappresentanti di Uila, Uil, Flai, Cgil, Rsu, Newlat Spa e Comune (presente l'assessore alle attività produttive Andrea Ferrari), con il quale, oltre a programmare due nuovi incontri in rapida successione (23 e 25 settembre) "al fine di ricercare soluzioni condivise finalizzate alla gestione degli esuberi ed allo sviluppo dell'azienda", è stato assunto l'impegno di tutti i soggetti coinvolti nella vertenza a favorire il percorso di confronto, "congelando le situazioni di tensione in atto".

"Ciò significa che le 20 lettere di licenziamento inviate nei giorni scorsi vengono al momento sospese - spiega l'assessore Ferrari - consentendo di ripristinare condizioni adeguate per approfondire l'esame della situazione e ricercare tutti insieme possibili rimedi. Si tratta di un primo passo per riattivare un dialogo costruttivo, superando lo stallo di questi giorni, che ha raggiunto oggi livelli particolarmente intensi di contrapposizione. A questo proposito, è doveroso sottolineare come i lavoratori, pur angustiati dalla preoccupazione per il loro futuro, abbiamo saputo dimostrare grande senso di responsabilità e la capacità di cercare strenuamente ogni spiraglio per mantenere aperto un canale di confronto con la proprietà. Voglio inoltre ringraziare le forze dell'ordine intervenute al presidio presso lo stabilimento di San Grato, che hanno gestito con equilibrio una situazione molto delicata, consapevoli dei pesanti risvolti sociali della vertenza e del carico di preoccupazione che grava sui lavoratori e sulle loro famiglie". 

(22-09-2014)


Ultima Modifica: 25/05/2022