Home  /  Urp / Comunicati Stampa / 2014 / Settembre / Abbandono di rifiuti, incrementato il numero delle sanzioni

Abbandono di rifiuti, incrementato il numero delle sanzioni

Da gennaio ad agosto del 2014 sono state 287 le sanzioni comminate dagli ausiliari dell'ambiente per infrazioni a disposizioni del Regolamento di Polizia Urbana in materia di rifiuti. Il dato emerge dal report sull'attività svolta nei primi due quadrimestri dell'anno, elaborato da Astem Gestioni Srl (la società che cura in città il servizio di raccolta rifiuti) e dall'ufficio ecologia del Comune, e segna un significativo incremento rispetto alle medie degli anni precedenti, grazie all'intensificazione dei controlli degli ausiliari, che tramite l'analisi dei materiali abbandonati abusivamente o conferiti in cassonetto con procedure non regolari sono riusciti in molti casi a risalire all'identità dei responsabili.

"Questo positivo effetto - spiega l'assessore comunale all'ambiente, Andrea Ferrari - si era già manifestato nell'ultimo scorcio del 2013; dal novembre scorso, infatti, 2 ausiliari dell'ambiente si dedicano esclusivamente a questa attività di verifica, che comporta l'adozione di pratiche di indagine complesse e (come si può ben comprendere) anche "sgradevoli", ma che producono risultati concreti. Grazie a questa intensificazione, dalle 140 sanzioni complessivamente comminate nel 2012, nel 2013 siamo passati a 210 ed ora registriamo per i primi 8 mesi del 2014 un dato che, proiettato sull'intero anno, porterebbe le sanzioni a oltre 400".

Sul totale delle infrazioni rilevate quest'anno, il 45% riguarda l'abbandono di rifiuti indifferenziati, il 35% la collocazione dei rifiuti fuori dai cassonetti ed il 20% l'esposizione dei rifiuti in orari e giornate difformi da quelle del calendario della raccolta porta a porta (per le zone della città servite da questa modalità di ritiro, per una popolazione equivalente pari a circa un quarto del totale dei residenti).

"Confidiamo che questa intensificazione dei controlli ed una sempre più puntuale corrispondenza tra infrazione e sanzioni serva da efficace deterrente al fenomeno degli abbandoni e della mancata differenziazione dei rifiuti, che comporta degrado ed extra costi che finiscono con il ricadere su tutta la cittadinanza - sottolinea l'assessore Ferrari - E' per questo che proseguiremo su questa strada, mettendo a punto entro dicembre un nuovo piano di attività, che prevede anche verifiche costanti dei cestini portarifiuti, che ancora in molti casi vengono impropriamente utilizzati per liberarsi di scarti domestici. In questo impegno gli ausiliari dell'ambiente sono efficacemente coadiuvati dalle Guardie Ecologiche Volontarie, le cui segnalazioni sono state spesso determinanti per individuare episodi di irregolarità e risalire ai responsabili".

(11-09-2014)


Ultima Modifica: 25/05/2022