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Nuova regolamentazione del parcheggio di piazzale Matteotti dal 1 gennaio 2012

Dopo le due sperimentazioni effettuate nel 2011 (la prima fase da gennaio a maggio con tutti i 134 posti riservati alla sosta a rotazione a pagamento, la seconda fase da giugno ad oggi con 56 posti auto a rotazione e 78 in abbonamento dal lunedì al venerdì e tutti e 134 a rotazione il sabato e la domenica), l'organizzazione del parcheggio pubblico di piazzale Matteotti assumerà dall'1 gennaio 2012 un nuovo assetto. Per quanto riguarda la sosta a rotazione, le novità riguarderanno la riduzione da 134 a 56 posti auto il sabato (contestualmente all'introduzione di nuove formule di abbonamento estese appunto alla giornata del sabato), l'eliminazione della fascia di esenzione dal pagamento tra le 12.30 e le 14.00 e l'estensione da 5 a 12 ore della durata massima della sosta giornaliera dal lunedì al sabato: restano invariate le tariffe (1,20 euro all'ora, sosta minima mezz'ora, 0,60 euro per ogni frazione oraria dopo la prima ora), nonché gli orari di apertura (dal lunedì al sabato 08.00-20.00, domenica 08.00-13.15);la gestione degli spazi a striscia blu viene affidata a Line Spa.
Per gli abbonamenti, vengono introdotte nuove modalità, rispetto all'unica modalità in vigore ad oggi (mensile 5 giorni alla settimana, dal lunedì al venerdì, al costo di 60 euro). Le nuove formule sono: l'abbonamento giornaliero (6 euro per 12 ore nelle giornate dal lunedì al sabato); l'abbonamento mensile 6 giorni alla settimana dal lunedì al sabato al costo di 60 euro; l'abbonamento semestrale 5 giorni alla settimana dal lunedì al venerdì al costo di 250 euro; l'abbonamento semestrale 6 giorni alla settimana dal lunedì al sabato al costo di 300 euro. Il costo dell'abbonamento mensile 5 giorni alla settimana dal lunedì al venerdì è stato ridotto da 60 a 50 euro. La gestione degli spazi in abbonamento è confermata alla Torre Parcheggio Sas di Lodi, che otterrà un aggio del 12 per cento più Iva sugli incassi, oltre ad un corrispettivo forfettario di 10 euro Iva compresa per ogni giornata di apertura. Nelle formule di abbonamento sono escluse le festività infrasettimanali.
 
"Dopo un congruo periodo di sperimentazione - dichiara l'assessore alla mobilità, Simone Uggetti - abbiamo ritenuto opportuno provvedere a ridefinire le modalità di fruizione della sosta all'interno del parcheggio pubblico di piazzale Matteotti. In particolare, limitatamente ai giorni feriali vengono introdotte nuove forme di sosta prolungata dei veicoli mediante utilizzo di differenti tipologie di abbonamento, potenziando in modo significativo il servizio. I dati raccolti in questo anno di sperimentazione hanno infatti dimostrato che la fruizione del parcheggio di piazzale Matteotti risulta per vari aspetti differenziata tra i giorni feriali ed i festivi, suggerendo l'opportunità di modulare il piano tariffario al fine di meglio soddisfare le diverse esigenze dell'utenza. L'obiettivo è quello di agevolare l'utilizzo dei parcheggi pubblici non solo in modo occasionale, ma anche da parte di utenti che per esigenze lavorative necessitano di usufruire in maniera continuativa di un'area di sosta collocata nelle immediate vicinanze del centro storico. Le nuove formule renderanno quindi possibile la sosta in abbonamento anche al sabato, nonché la sosta giornaliera per tutte le 12 ore di apertura feriale del parcheggio, ad un costo di 6 euro anziché i 14,40 euro che risulterebbero dall'applicazione della tariffa oraria di 1,20 euro. Le statistiche sull'utilizzo del parcheggio di piazzale Matteotti hanno infatti testimoniato una situazione di cui peraltro l'amministrazione comunale era già convinta e che emergeva anche dallo studio del Piano Urbano della Mobilità; in sostanza, la domanda di spazi per la sosta a rotazione è particolarmente alta nel fine settimana, in corrispondenza di una più forte concentrazione di presenze nel centro storico, in particolare per l'accesso alle attività commerciali, mentre nei giorni lavorativi il fabbisogno per questa tipologia di utenze è sensibilmente inferiore ed è di contro molto elevato quello per i pendolari, sia lodigiani che lavorano fuori città ed usufruiscono per gli spostamenti del servizio ferroviario, sia non lodigiani che lavorano nel capoluogo. Alla luce di questi elementi, si conferma adeguato il mix tra sosta in abbonamento e sosta a rotazione per i giorni lavorativi, riservando integralmente la struttura per la sosta a rotazione la domenica".


Ultima Modifica: 25/05/2022