Si è tenuto nella mattinata odierna, presso la sede della Banca Popolare di Lodi, in via Polenghi Lombardo, un incontro tra gli enti locali ed i vertici dell'istituto di credito e della Fondazione Bpl, finalizzato a valutare le modalità con le quali Banca e Fondazione potrebbero concorrere a supportare l'impegno economico (per un importo di circa 21 milioni di euro) che Provincia di Lodi e Comune di Lodi affronteranno per dare attuazione agli impegni assunti nell'Accordo di Programma con Regione Lombardia, Camera di Commercio di Lodi e Università degli Studi di Milano per il completamento del polo universitario e della ricerca di Lodi.
All'incontro hanno partecipato il presidente della Provincia, Pietro Foroni, il sindaco di Lodi, Lorenzo Guerini, il presidente della Banca Popolare di Lodi, Mario Minoja, l'amministratore delegato Maurizio Di Maio, il direttore generale Luigi Negri, il presidente della Fondazione Banca Popolare di Lodi, Guido Duccio Castellotti, il direttore generale della Provincia, Luigi Terrizzi, ed il dirigente del Comune di Lodi, Giuseppe Demuro (questi ultimi anche in qualità di membri della segreteria tecnica per l'attuazione dell'Accordo di Programma).
Nel corso del confronto, svoltosi in un positivo clima di collaborazione e reciproca disponibilità, è stato approfondito l'esame di alcuni aspetti tecnici delle ipotesi di intervento che Bpl e Fondazione stanno sviluppando, d'intesa con gli enti locali. Una volta definiti tali aspetti ed individuate le soluzioni più appropriate, Provincia e Comune procederanno a sottoscrivere un apposito protocollo d'intesa con l'Università degli Studi di Milano, quale premessa all'indizione del bando di gara con cui verrà individuato il partner privato che affiancherà i due enti e l'Ateneo milanese nella costituzione della Società di Trasformazione Urbana (STU) che realizzerà gli interventi di completamento del polo universitario. L'obiettivo condiviso tra i soggetti coinvolti nell'iniziativa è di giungere a pubblicare il bando di gara entro il prossimo mese di marzo.
(11-01-2011)