Saranno 33, per un totale di 38 opere, gli artisti che parteciperanno all'edizione 2010 del concorso nazionale Lodifaceramica, tradizionale iniziativa in programma tra la metà di settembre e la metà di ottobre, che si colloca nel contesto della rassegna di promozione dei prodotti tipici locali L'Autunno è di Lodi.
"Il numero di concorrenti ridotto rispetto agli anni passati - sottolinea l'assessore comunale alla cultura, Andrea Ferrari - è dovuto alla scelta precisa di adottare criteri selettivi particolarmente rigorosi, per qualificare sempre più la manifestazione. I 33 partecipanti sono stati infatti selezionati su un totale di 58 candidati, mentre nel 2009, per esempio, su 63 richieste di iscrizione ne era stata respinta solo una. Per le prossime edizioni (speriamo già a partire da quella del 2011) l'obiettivo è di coinvolgere artisti provenienti da tutte le 36 località aderenti all'Associazione Italiana Città della Ceramica, che riunisce i Comuni che si fregiano del marchio di tutela della ceramica artistica e tradizionale".
Come sempre, i pezzi in concorso (ispirati quest'anno al tema del cachepot, un porta vaso di diametro massimo di 30 centimetri) verranno esposti in una mostra allestita presso l'ex chiesa di San Cristoforo in via Fanfulla, che resterà aperta al pubblico durante i fine settimana tra l'11 settembre ed il 17 ottobre. Per il secondo anno consecutivo, inoltre, al concorso parteciperanno anche 3 opere di artisti giapponesi, provenienti da Kyoto e selezionate dagli insegnanti della locale scuola di ceramica, proseguendo così una proficua collaborazione che ha già prodotto interessanti risultati. Nell'ambito della mostra è prevista anche l'esposizione fuori concorso di opere ceramiche provenienti dalla Lituania e dal Sud Africa. Intanto, si è tenuta sabato 23 luglio a Deruta (in Provincia di Perugia) l'assemblea annuale dell'Associazione Italiana Città della Ceramica), alla quale in rappresentanza del Comune di Lodi ha partecipato l'assessore Ferrari.
"Nel corso dei lavori assembleari - spiega l'assessore - è stato presentato ed approvato un protocollo di cooperazione tra le associazioni nazionali delle città della ceramica di Italia, Spagna, Francia e Romania, per la creazione di un Gruppo Europeo di CooperazioneTerritoriale, con lo scopo di realizzare progetti comuni nell'ottica della promozione della cultura ceramica, la formazione professionale, il miglioramento dei processi di produzione, i nuovi materiali e le tecniche di marketing. E' stato inoltre avviato un importante dibattito sulla valorizzazione del marchio di tutela e sull'attuazione, l'efficacia e le prospettive future della Legge 188/1990 sulla tutela della ceramica artistica e tradizionale e della ceramica di qualità, con alcune prime indicazioni da parte del Ministero dello Sviluppo Economico. L'intenzione dell'Aicc è quella di costituire uno specifico tavolo di lavoro tecnico sul tema della tutela del marchio".
(28-07-2010)