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Dal 21 novembre all'8 dicembre 2025
Inaugurazione venerdì 21 novembre, ore 17.30
Orari:
Sabato dalle 10 alle 12.30 e dalle 16 alle 18.30
Domenica dalle 16 alle 18.30
Visite guidate alla mostra: sabato e domenica, ore 16.15
Museo “Ettore Archinti”, viale Pavia 28
Mostra promossa da UNITRE – LODI
Nella mostra che racconta il mondo della lettura attraverso l'arte, l'alta qualità del percorso si arricchisce della presenza eccezionale del dipinto di Carlo Zaninelli “Il maestro Giovanni Battista Pergolesi”: vincitore nel 1919 a Brera del Premio Gavazzi, torna a Lodi nel centenario della morte dell'autore, dopo le uniche sue esposizione nel 1935 e nel 1959.

Perchè il tema della lettura è affascinante? La risposta è nei significati assunti dai protagonisti dei dipinti: il libro, con le simbologie e i valori impersonati nei diversi contesti socio-culturali; e il lettore, nel quale ritroviamo personali memorie dell'esperienza emotiva e intellettuale che viene dall'immergersi nelle pagine stampate. Le caratteristiche qualitative della mostra sono tali da coinvolgere, anche nell'era del virtuale, dentro il mondo insostituibile dei libri, non a caso presenti in arte già nel Medioevo e nel Rinascimento, fino al tempo della modernità, dove diventano soggetti frequenti nell'affermarsi della pittura del quotidiano. Dalla raffinata immagine della “Signora in lettura” di Eleuterio Pagliano simbolo della mostra, il percorso incontra linguaggi del tempo affascinante tra '800 e '900 con altri autori di respiro nazionale come il docente di Brera Vespasiano Bignami e come Giovanni Sottocornola con il
pastello preparatorio al celebre “ libro azzurro”, passando per Giovanni Maria Mossa e Vito Vaccaro, e per l'opera di Noel Quintavalle tra ricordi divisionisti e novecentisti. Poi Renato Fasoli, Angelo Galbiati, Aurelio Craffonara, Giotto Sacchetti e Angelo Cantù, l'intimismo di Angelo Monico, la scena di genere di Osvaldo Bignami e la scultura di Ettore Archinti. Unica donna del gruppo, Alina Marley che si dipinge nell'atto del leggere, considerato dalla mostra anche con riferimento a giornali, lettere, e spartiti musicali.



