LILIANA PARISI (1998) si è diplomata con il massimo dei voti in pianoforte presso il Conservatorio Fausto Torrefranca di Vibo Valentia, sotto la guida del Maestro Paolo Vergari. Parallelamente al percorso pianistico, ha frequentato anche il corso di percussioni, esibendosi in ensemble in numerose occasioni. La sua passione per la musica contemporanea si è sviluppata nel corso degli anni. Questo interesse l’ha portata a esplorare nuove sonorità e tecniche esecutive, arricchendo così il proprio linguaggio artistico. Nel corso della sua carriera ha partecipato e vinto diversi premi in concorsi pianistici nazionali e internazionali. Nel 2020, in occasione del Premio del Conservatorio di Milano, le è stato conferito riconoscimento accademico riservato agli allievi più meritevoli. Nel 2022 ha conseguito con lode e menzione d’onore il biennio specialistico in pianoforte presso il Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano, sotto la guida della Maestra Raffaella Riccardi. Liliana si è esibita come solista e in ensemble in prestigiose sedi, quali Palazzo Marino di Milano, la Sala degli Specchi di Giarre, il Circolo degli Artisti di Torino, il Teatro Sancarlino di Brescia, il Museo civico di Cremona, il Palazzo Santa Chiara di Tropea e la chiesa di Santa Maria del Carmine di Roma. Nel 2023 ha eseguito in trio l’integrale dell’opera Vanitas di Salvatore Sciarrino in varie città italiane Nel 2022 e nel 2023 è stata selezionata per la Call for Young Performers del Divertimento Ensemble di Milano, presso la Fabbrica del Vapore, con l’opportunità di lavorare direttamente con compositori di fama internazionale come Tristan Murail e Michael Jarrell. Nel 2023 ha preso parte alla produzione dell’opera Galileo’s Journey di Ivan Fedele, organizzata dall’Orchestra Sinfonica del Molise presso il Teatro Savoia, eseguendo inoltre composizioni elettroacustiche inedite presso prestigiose sedi milanesi. Da novembre 2024 frequenta, vincitrice di una borsa di studio, il corso di dottorato in “Musica, arti performative e STEM” presso il Conservatorio di Milano, con un progetto che ha come tematica la gestualità pianistica nella musica contemporanea. Ad aprile 2025, dopo essere stata selezionata, ha presentato in qualità di relatrice il suo progetto di ricerca artistica alla “European Platform for Artistic Research in Music (EPARM)”, organizzata dalla “European Association of Conservatoires (AEC)”, che si è svolta a Tallinn. Tra i prossimi impegni, presenterà il suo lavoro di ricerca, dal titolo “The Pianist in Contemporary Music: An Investigation on and through Gesture” presso la Uniarts di Helsinki, essendo stata scelta per la “Doctors in Performance Festival Conference”.

Pour le piano (1901)
1. Prélude (Assez animé et très rythmé)
2. Sarabande (Acec une élégance grave et lente)
3. Toccata (Vif)

Miroirs (1905)
1.Noctuelles (Très léger)
2.Oiseaux tristes (Très lent)
3.Une barque sur l'ocean (D'un rythme souple) 
4.Alborada del gracioso (Assez vif)
5.La vallée des cloches (Très lent)