Tra eliminazione di costi fissi inutili, recupero di crediti su bollette sovrafatturate e cancellazione di addebiti non dovuti, il piano di razionalizzazione della spesa sostenuta dal Comune per i servizi di telecomunicazione ha già comportato nel giro di un anno benefici economici per circa 120.000 euro. Avviato a gennaio 2009, il piano (affidato in gestione alla società Wokio Srl di Lodi) ha infatti consentito di mettere ordine in un settore particolarmente complesso, che tra la sede principale del Comune di piazza Broletto/piazza Mercato, quella del settore tecnico di largo Forni, gli istituti scolastici, il Palazzo di Giustizia, il Comando di Polizia Locale, gli spazi culturali come la Biblioteca Laudense e il Teatro alle Vigne, gli impianti sportivi e tutte le varie utenze che fanno capo all'amministrazione comunale conta un centinaio di linee, da cui passa il traffico telefonico di 900 "interni", oltre a quello delle reti di trasmissione dei dati.
"La premessa di questa attività di razionalizzazione - spiega il sindaco, Lorenzo Guerini - è stato un puntuale "censimento" delle linee a vario titolo intestate al Comune e dei relativi contratti. In questo modo, sono state individuate linee da tempo non utilizzate ma che risultavano ufficialmente attive, con addebito in bolletta dei relativi canoni, per importi che nel corso di anni erano diventati significativi. Successivamente, anche per le linee effettivamente utilizzate è stato effettuato un controllo sulle varie voci delle bollette, scoprendo in numerosi casi addebiti non dovuti, a titolo di canoni che sono stati soppressi. Solo da queste operazioni preliminari, il risparmio conseguito è stato consistente, con il
taglio di costi fissi rispetto al 2008 di ben 90.000 euro".
La seconda fase del piano ha poi riguardato l'elaborazione di un sistema di monitoraggio costante e puntuale di tutte le bollette relativamente agli addebiti fatturati per il traffico telefonico, al netto dei vari canoni e prendendo in considerazione solo le tariffe applicate da contratto: anche su questo fronte i risultati sono stati apprezzabili, con l'individuazione di sovrafatturazioni nel 2009 per circa 21.000 euro, 15.000 dei quali già riconosciuti da Telecom con nota di accredito a favore del Comune.
"Un'altra voce della spesa per servizi di telecomunicazione che ha subito un consistente ridimensionamento è quella per la manutenzione - aggiunge il sindaco - In passato, a intrattenere i rapporti con Telecom per richiedere interventi manutentivi erano spesso i singoli settori e servizi dell'ente, senza il necessario coordinamento di un livello che gestisse in modo centralizzato il problema. E' così capitato che Telecom effettuasse l'uscita per poi scoprire che l'apparecchio o la linea in questione erano stati installati da altri operatori, fatturando i costi per l'uscita senza neppure aver effettuato l'intervento di riparazione. Ora, tutte le problematiche relative alla telefonia vengono invece affrontate da un unico interlocutore, con un apposito indirizzo di posta elettronica a cui tutte le utenze della rete comunale fanno riferimento per la segnalazione di ogni inconveniente".
Il principio di razionalizzazione si è esteso anche alla revisione di alcuni contratti, che risultavano particolarmente onerosi nonostante la possibilità di aderire ad opzioni alternative più convenienti; questa revisione ha avuto una ricaduta positiva anche sui costi "puri" del traffico telefonico, scesi tra il 2008 ed il 2009 da 71.000 a 66.000 euro (al lordo dei 21.000 euro di sovrafatturazione ricordati prima).
"Siamo soddisfatti dell'efficienza del nuovo sistema - commenta il sindaco - anche perché i risparmi e i recuperi di credito così conseguiti creano maggior margine per investire sul miglioramento tecnologico dei servizi di Tlc di cui dispone il Comune: nel 2009, per esempio, abbiamo decuplicato la nostra capacità di connessione alle reti di trasferimento dati, praticamente a costo zero. Si tratta di un'attività che non tralascia
nessun dettaglio e consente di avere una visione davvero completa di costi e conformazione dei nostri servizi di Tlc. Giusto per fare un esempio di attualità e apparentemente "minimo", in questi giorni provvederemo a reinstallare presso le scuole medie Cazzulani il centralino che in precedenza era in funzione presso la vecchia sede del Comando di Polizia Locale di via Gorini; in passato, probabilmente, questa strumentazione sarebbe stata semplicemente smaltita come rifiuto tecnologico, ora invece abbiamo potuto valorizzarla, scoprendo che è ancora efficiente e soprattutto funzionale alle esigenze di un istituto scolastico, senz'altro meno complesse di quelle di un comando di polizia".
In prospettiva, i costi per le utenze telefoniche del Comune di Lodi sono inoltre destinati a diminuire ulteriormente. L'incarico attualmente in vigore per la fornitura del servizio è stato infatti assegnato a Telecom a seguito di una gara d'appalto, vinta dall'ex azienda pubblica con un ribasso di oltre il 20 per cento rispetto alle tariffe della convenzione Consip.
(05-01-2010)