“Sono quasi raddoppiati i contributi che l’Amministrazione comunale garantisce ogni anno per la gestione delle accoglienze notturne. Nel 2021 abbiamo stanziato 93.000 euro, contro la quota media di 54.000 euro prevista gli scorsi anni”, così il Sindaco Sara Casanova commenta l’impegno del Comune a favore delle persone senza fissa dimora. Le spese complessive dei due asili notturni di via Vecchio Bersaglio e via Secondo Cremonesi si sono attestate nel corso dell’ultimo anno a 124.800 euro, aumentando quindi in modo consistente. La copertura dell’intera quota è stata garantita grazie alla compartecipazione di Ufficio di Piano e di Progetto Insieme a cui è affidata la gestione delle strutture e l’accompagnamento degli ospiti.
“Dal 2019 - precisa il Sindaco - l’Amministrazione, in collaborazione con Progetto Insieme, ha incrementato da 11 a 25 i posti disponibili durante l’anno, garantendo, a differenza del passato, l’apertura estiva del dormitorio di via Vecchio Bersaglio, per far fronte alle crescenti esigenze che ci hanno portato, nella fase più drammatica della pandemia, ad attivare anche un’iniziativa straordinaria di ospitalità presso la Colonia Caccialanza”.
La recente apertura dell’asilo notturno di via Battisti comporterà un’ulteriore revisione dei servizi:
“La nuova sede offre senza dubbio un’opportunità importante per un’accoglienza dignitosa che ci vedrà continuare a collaborare, oltre che con Progetto Insieme, anche con Caritas, per definire risposte condivise ed efficaci ai bisogni di questa fascia particolarmente fragile di popolazione”.
Da rimarcare infine che l’Amministrazione comunale ha collaborato con l’Ufficio di Piano nella gestione di risorse pari a circa 100.000 euro, provenienti da fondi nazionali o regionali, per sostenere le realtà impegnate nel settore della grave emarginazione che si occupano di prima accoglienza, delle accoglienze post dormitorio in città, degli inserimenti in comunità dopo le dimissioni sanitarie e dell’educativa di strada.
Lodi, 17 dicembre 2021