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Scuola e cultura al tempo del Covid

Comune e Provincia di Lodi lanciano una proposta di ripartenza, attraverso la creazione di una rete onlife nel Lodigiano

Il Comune, in collaborazione con la Provincia di Lodi, lancia il progetto “Costruzione di una rete onlife a Lodi e nel Lodigiano. Cultura, scuola, ambiente al tempo del distanziamento sociale”, candidandosi all’avviso pubblico, promosso dalla Presidenza del Consiglio dei ministri - Dipartimento per le Politiche della Famiglia, per assicurare sostegno alle opportunità formative e culturali per i minori e contrastare la povertà educativa.

L’adesione al bando è finalizzata al conseguimento di un contributo ministeriale del valore complessivo di 349.600 euro, per la valorizzazione del sistema museale territoriale, attraverso iniziative culturali, ricreative, di socializzazione e comunicazione rivolte ai bambini e ragazzi di età compresa tra i 6 e i 14 anni e alle loro famiglie.

Se approvato dal Ministero il contributo verrà erogato al Comune di Lodi in quanto ente capofila di una rete che comprende i comuni di Codogno, Lodi Vecchio, Somaglia, il Parco Adda Sud. Partner del progetto sono il Museo della Stampa e della Stampa d’Arte a Lodi “Andrea Schiavi”, il Museo dello Strumento musicale e della Musica di Lodi, il Tempio civico dell’Incoronata di Lodi, la Fondazione Morando Bolognini di Sant’Angelo Lodigiano, che ospita nel Castello omonimo il Museo del Pane e il Museo della Storia dell’Agricoltura, la Fondazione Lamberti di Codogno, con l’omonima Raccolta d’arte, e la Riserva delle Monticchie di Somaglia. 

Eventi, laboratori, visite guidate permetteranno di allargare le possibilità di conoscenza di questi luoghi della cultura sia attraverso esperienze dal vivo sia con l’impiego di strumenti digitali, in un’ottica di rete che prevede anche il coinvolgimento del terzo settore, degli istituti scolastici e di altri enti.

La candidatura del progetto, ideato con la fattiva collaborazione della Provincia di Lodi, e in particolare dell’Unità operativa “Terzo settore -Turismo - Cultura e sistema bibliotecario”, diretta dal Segretario generale Maria Rita Nanni, è l’esito di un percorso formativo, avviato nel 2019 dalla stessa Provincia, in accordo con il Comune di Lodi, Anci Lombardia e l’Unione provincie lombarde per la realizzazione di un SEAV (Servizio Europa di Area Vasta), con l’utilizzo del Fondo Sociale Europeo 2014-2020, veicolato da Regione Lombardia per migliorare le capacità istituzionali e le prestazioni delle pubbliche amministrazioni. 

“Partecipando al bando ministeriale, il Comune di Lodi, insieme a tutti gli altri attori della rete, intende cogliere una straordinaria opportunità, rivolta soprattutto alle nuove generazioni, per la promozione del nostro sistema museale territoriale. Nella delicata fase emergenziale che stiamo attraversando e che ha inevitabilmente penalizzato i luoghi della cultura e il mondo della scuola, è infatti indispensabile individuare nuove strade che favoriscano la fruizione e la riscoperta dell’eccezionale patrimonio di arte, scienza, tecnologia del territorio e che aprano, per i nostri bambini e ragazzi, nuovi scenari di socializzazione e apprendimento. Ringrazio la Provincia per il supporto tecnico che ci ha garantito nella formulazione della proposta, concepita anche come occasione di supporto alla valorizzazione del percorso riqualificazione dell’ex sito industriale del Linificio di Lodi, destinato alla trasformazione in nuova sede dell’archivio storico cittadino e del futuro museo civico”, così il Sindaco di Lodi Sara Casanova.

Lodi, 3 marzo 2021


Ultima Modifica: 25/05/2022