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Il giorno 20 settembre 1943 fu la data in cui il regime nazista, nel disprezzo delle norme di diritto internazionale, modificò il loro status da prigionieri di guerra a «internati militari», per utilizzarli come forza lavoro. Gli IMI (resistenti senza armi) si sacrificarono per raggiungere quella pace di cui oggi, a distanza di oltre settantatré anni, noi tutti godiamo.

La denominazione di IMI, voluta dal nazismo, a violazione di tutte le leggi di guerra, dei diritti inalienabili della persona e quale atto di coercizione, deve trasformarsi in un messaggio di pace.

Lo stesso Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione del settantesimo anniversario della liberazione, il 25 aprile 2015, ha affermato, tra l'altro che: «alla lotta di liberazione è finalmente pienamente riconosciuto l'apporto decisivo dei 600.000 soldati internati nei campi di concentramento perché negarono ogni collaborazione agli occupanti intendendo con questo loro atto di compiere un dovere verso l'Italia».

In attesa dell'approvazione alla Camera dei Deputati della proposta di legge per l'istituzione della Giornata dell'Internato Militare Italiano, Lodi vuole ricordare gli oltre 4000 militari del Lodigiano che furono internati nei campi di concentramento dopo l’8 Settembre 1943 perché oppositori alla nascita della Repubblica Sociale Italiana.

La proposta di istituire la «Giornata dell'internato militare italiano» nasce per non disperdere il patrimonio storico, culturale e umano legato al grande dramma che, tra l'8 settembre 1943 e il maggio 1945, coinvolse più di 600.000 uomini delle Forze armate.

 

A.N.E.I. Associazione Nazionale Ex Internati Sezione di Lodi invita alla commemorazione 

DOMENICA 18 SETTEMBRE ALLE ORE 11.00 - PIAZZA ZANINELLI

IL PROGRAMMA

ORE 11.00   ABBASSA BANDIERA CON BRANO DEL "SILENZIO"
                     SUONATO A TROMBA

                     DEPOSIZIONE DELLA CORONA AL MONUMENTO DEI CADUTI

                     ALZA BANDIERA CON INNO D'ITALIA AL VIOLINO

                     SALUTO DELLE AUTORITÀ PRESENTI

Partecipano all’evento rappresentanze dell'Arma dei Carabinieri, dell’Associazione Nazionale Bersaglieri, dell'Associazione Nazionale Arma Cavalleria Sezione Cavalleggeri di Lodi 15° Cav. Luigi Ferrari, della Croce Rossa Italiana, dell'Associazione Nazionale Alpini, ANPI Comitato Provinciale del Lodigiano, Società Generale Operaia M.S.Lodi.