Home  /  Sociale- Tutte le notizie / 2022 / Marzo / “iNnEsco”, un nuovo progetto per la creazione di uno spazio di accoglienza e supporto per adolescenti e famiglie

“iNnEsco”, un nuovo progetto per la creazione di uno spazio di accoglienza e supporto per adolescenti e famiglie

Nasce “iNnEsco”, un progetto per la creazione di uno spazio di accoglienza e supporto per adolescenti e famiglie, in piazzale Forni 1, promosso da Famiglia Nuova e sostenuto dal Comune di Lodi, in partenariato con l’ASP del Basso Lodigiano e l’Azienda Speciale Consortile Servizi Intercomunali, nel comune intento di dare una risposta condivisa alle difficoltà dei ragazzi.

L’iniziativa verrà presentata alla Fondazione Comunitaria della Provincia di Lodi per richiederne il finanziamento attraverso le risorse del Fondo Nuove Povertà. Il Comune garantirà il proprio supporto attraverso la copertura dei costi di personale dei Servizi Sociali che parteciperanno al progetto.

“In un momento di grande difficoltà per i nostri giovanissimi, che vivono il disagio e le incertezze generati dall’emergenza sanitaria, abbiamo ritenuto doveroso sostenere una proposta che offre sostegno concreto alle famiglie e ai nostri ragazzi nel delicato processo di comprensione delle proprie fragilità e di ricerca di strumenti per superarle e rafforzare le proprie risorse, come gli spazi di socialità, educativi e di aggregazione offerti da “iNnEsco” - dichiara il Sindaco Sara Casanova -. Davanti all’aggravarsi di condotte a rischio, spesso generata da ansia e stress, non possiamo rimanere indifferenti, ringrazio quindi Famiglia Nuova e tutti i partner di progetto per aver contribuito a creare una solida opportunità per affiancare i nostri adolescenti”.

Il supporto del Fondo Nuove Povertà potrà contribuire alla copertura delle spese dello spazio “iNnEsco” per un periodo stimato di un anno. Accanto alle situazioni già accompagnate dai Servizi sociali del Comune e dall’Educativa di Strada, il servizio si rivolge a chiunque voglia avvicinarsi in modo spontaneo, e offre differenti modalità di approccio, in base alle tipologie e al grado di intensità del bisogno. Sono previste attività come la consultazione psico-educativa, l’osservazione domiciliare e la presa in carico terapeutica, accanto a un nuovo spazio pomeridiano per costruire percorsi educativi e prevenire l’esclusione sociale e a laboratori con educatori e professionisti per sviluppare le competenze dei ragazzi e renderli protagonisti attivi della vita della comunità.

Lodi, 14 marzo 2022


Ultima Modifica: 25/05/2022