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Aperta al traffico da giovedi' 16 luglio la nuova bretella Selvagreca

 
La strada consentirà di sgravare l'area residenziale da un intenso volume di traffico

Verrà aperta al traffico giovedì 16 luglio la nuova "bretella Selvagreca", la strada di collegamento tra l'uscita via Massena/Ospedale Maggiore della tangenziale e le vie Lago di Garda e Selvagreca, che consentirà di sgravare l'area residenziale delle zona delle vie "dei Laghi" da un intenso volume di traffico di attraversamento.
La bretella è stata presentata questa mattina alla stampa, alla presenza del sindaco Lorenzo Guerini, del vice sindaco e assessore alle opere pubbliche Marcio Cremonesi, dell'assessore alla viabilità Leonardo Rudelli e dell'assessore all'ambiente Simone Uggetti.
"La strada - ha spiegato il sindaco - è pronta ormai da un paio di mesi, ma sino ad ora non è stato possibile aprirla al transito dei veicoli a causa della mancata attivazione degli impianti di illuminazione pubblica, dovuta ai gravi ritardi del fornitore di energia elettrica. In base alla "convenzione Consip", il Comune è infatti obbligato a rivolgersi al fornitore indicato a livello nazionale, che attualmente è Edison: nonostante la nostra prima richiesta di allacciamento sia stata fatta all'inizio dello scorso febbraio, ad oggi non si è ancora mosso nulla, per cui abbiamo deciso di rompere gli indugi e di aprire ugualmente la strada al traffico, garantendo l'illuminazione con un impianto provvisorio, collocato in corrispondenza della rotatoria all'altezza di via Lago di Garda, che sarà alimentato da un generatore mobile".
La mancanza di collegamenti con la rete elettrica rappresenta un ostacolo anche per il definitivo trasferimento lungo la bretella dei ripetitori di telefonia mobile in origine installati nell'area residenziale di Selvagreca: mentre i ripetitori di Tim e Vodafone sono già stati spostati su un nuovo supporto nei pressi della tangenziale, sul traliccio di Selvagreca sono rimasti quelli di un solo operatore, Wind, con il quale l'amministrazione comunale ha già raggiunto l'intesa per il trasferimento: "Il relativo contratto - informa l'assessore all'ambiente Simone Uggetti - è alla firma del procuratore di Wind, ma ovviamente senza energia elettrica l'impianto non potrebbe funzionare. Dal momento in cui l'erogazione sarà garantita, Wind avrò tempi ben precisi per procedere al trasferimento e una volta completate queste operazioni avrà a disposizione altri 15 giorni per lo smantellamento definitivo del traliccio di Selvagreca. Con un po' di prudenza, a questo punto dovuta viste le vicende degli ultimi mesi, contiamo di chiudere la partita entro il prossimo settembre".
I lavori per la realizzazione della bretella Selvagreca sono iniziati nel luglio del 2007.
A eseguire l'intervento è stata l'impresa Cerri Costruzioni di Salamoia (Sondrio). Complessivamente, il piano finanziario del progetto ammontava a 1.288.000 euro, coperto per circa un milione tramite mutuo e per la parte residua con risorse proprie dell'amministrazione comunale. L'intervento è consistito nella realizzazione di una interconnessione tra la tangenziale est (all'altezza dell'uscita Ospedale Maggiore) e le vie Lago di Garda e Selvagreca, allo scopo di sgravare dal traffico di attraversamento la zona est e la città bassa. La "bretella" (le cui intersezioni con via Lago di Garda e via Selvagreca sono regolate da rotatorie "alla francese") ha quindi la funzione di separare i flussi di traffico urbano ed extraurbano, restituendo alla viabilità della zona Laghi e di via Secondo Cremonesi un assetto più consono alle esigenze di una zona residenziale.
Nel piano finanziario dell'opera erano compresi costi pari a 88.000 euro per la risoluzione delle interferenze idrauliche con i canali irrigui e di colo del Consorzio di Bonifica Muzza Bassa Lodigiana (su progetto elaborato dallo stesso ente consortile) e circa 100.000 euro per gli interventi di inserimento ambientale (concordati con il Parco Adda Sud), in particolare la formazione di una siepe arbustiva lungo i 920 metri di tracciato della bretella (con la messa a dimora di sambuchi, biancospini e noccioli), circa 2.500 metri quadrati di aree verdi adibite ad aiuole spartitraffico e una nuova area boscata con 100 esemplari di quercia nei pressi di via Lago di Garda. Il progetto delle opere di mitigazione ambientale è stato elaborato dall'architetto Irma Losi e i lavori verranno effettuati il prossimo autunno, la stagione più indicata per la messa a dimora delle nuove essenze.
Nel contesto dell'operazione, si è poi provveduto alla riqualificazione del Centro Sportivo Selvagreca, con ridisegno del campo di calcio e rifacimento della recinzione.
"Quest'opera - sottolinea il sindaco - assume un significato molto importante, sia per le dimensioni dell'impegno economico affrontato dall'amministrazione che per il positivo impatto che la nuova strada avrà sulla viabilità urbana, da una parte tutelando la quiete dell'area residenziale della zona Laghi, dall'altra rendendo più rapidi e agevoli gli spostamenti di chi attraversa la città provenendo dalla tangenziale est o dirigendosi verso essa. Il progetto prevede particolari attenzioni all'aspetto di un equilibrato inserimento dell'opera nel contesto ambientale circostante, per preservarne le caratteristiche e fare in modo che il volume di traffico che transiterà sulla bretella produca un impatto sostenibile, sotto il profilo acustico e paesaggistico". (15-07-2009)