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Jazzin'laus programma eventi giovedì 26 marzo

 
JAZZIN'LAUS 2009, PROGRAMMA EVENTI GIOVEDI' 26 MARZO

Ore 20.00, Mc Donald's (tangenziale est): SEMI ACOUSTIC TRIO (Davide Vassalli chitarra, Max Pierini contrabbasso, Valter Morelli batteria)

Max Pierini, bassista, contrabbassista, chitarrista e cantante, ha studiato contrabbasso jazz ai Civici Corsi di Jazz di Milano con Lucio Terzano e Franco Cerri, chitarra jazz e armonia con Alessandro DiAferio. Insegna armonia musicale, basso elettrico e chitarra in corsi pubblici e lezioni private. Compositore di musica e autore iscritto SIAE dal 1996, fin dagli anni '90 suona diversi generi musicali, dal rock al pop, dal blues al jazz, accumulando esperienza di composizione, arrangiamento ed esecuzione live e in studio.
Nel 2007 produce il suo primo album blues (The Bone Shaker) come chitarrista, cantante e autore. Ha suonato come contrabbassista con Franco Cerri, Mario Rusca, Bruno De Filippi, Riccardo Bianchi, Angela Baggi, Carola Caruso e nei Bluegrass Stuff; come chitarrista con Max De Bernardi e Beppe Semeraro. Ha partecipato a manifestazioni nazionali e internazionali come Break in Jazz, Villa Simonetta, Summer Jamboree, Naima Club, Moonaster Rock, Fara Rock, Niguarda Blues, Hangar Rockin', Lion's Club. Nel marzo di quest'anno ha partecipato al Jazz Festival di Grenoble con i Regeneration Project e Bojan Zulfikarpasic.

Walter Morelli, milanese, si è messo in luce fin da bambino per le sue qualità ritmiche suonando la batteria jazz e vincendo numerosi concorsi per ragazzi sotto la guida del padre, anch'egli musicista. Successivamente ha seguito corsi di pianoforte, composizione e flauto e nel '74 si è diplomato in strumenti a percussione presso il conservatorio G. VERDI di Milano. Ha fatto parte di numerosi gruppi da camera tra cui: Circle ensemble di A. Paccagnini, Ensemble Garbarino, Insieme strumentale di Milano, Carme, O.B.E. (Orchestra Brass Ensemble). Numerose le collaborazioni con le orchestre RAI di Milano, Teatro Regio di Torino, Teatro alla Scala, Haydn di Bolzano e molte altre. La sua attività si alterna tra musica classica e jazz, è stato infatti fondatore della Jazz Class Orchestra Big Band. E' stato docente dal 1980 al 1990 presso il Civico Istituto Musicale F. Vittadini di Pavia, dal '91 al '92 presso il Conservatorio di Como e attualmente presso i Civici Istituti di Rozzano e S. Donato Milanese. Ha pubblicato brani per strumenti a percussione, ottoni e per gruppi da camera. Nel 2000 ha realizzato per l'Orchestra Milano Classica Le meraviglie del paese di Alice e nel 2001 A spasso nel tempo, due spettacoli musicali in collaborazione con l'attore R. Recchia. Nel 2002, sempre in collaborazione con Recchia, ha realizzato lo spettacolo Il Cinema (per 15 strumenti a fiato), breve storia del cinema attraverso brani musicali. Dal 1973 al 1999 è stato timpanista dell'Orchestra Fondazione I Pomeriggi Musicali di Milano.

Ore 22.00, Casa del Popolo (via Selvagreca): MATTIA CIGALINI TRIO (Mattia Cicalini saxofono contralto, Alberto Gurrisi organo Hammond, Gianni Cazzola batteria)

Mattia Cigalini, saxofonista e compositore, classe 1989, inizia a suonare il sax a 10 anni presso la scuola di musica C.Vignola di Aguzzano, con Gianni Azzali e il maestro Giuseppe Parmigiani. Inizia ad esibirsi sul palco a 12 anni, diventando 1° sax contralto in una big band locale (Jazz ConFusion Big Band). Frequenta poi il Conservatorio G.Nicolini di Piacenza, partecipando al corso di saxofono tradizionale del maestro Mario Giovannelli, nonché masterclass con uno dei massimi interpreti del saxofono classico, Eugene Rosseau. E' vincitore assoluto del Premio Luciano Zorzella come "Miglior nuovo talento" nel biennio 2008-2009 (borsa di studio di 1.000 euro) e nel 2008 della 12ª edizione del Premio Internazionale Massimo Urbani, sponsorizzato dall'etichetta jazz Philology (borsa di studio per partecipare a Siena Jazz 2009). Con il DNA Trio partecipa come ospite al concorso nazionale Nuovi Talenti Jazz di Treviglio, piazzandosi al secondo posto.
Da segnalare anche nel 2008 il 3° posto al Concorso Nazionale Chicco Bettinardi per i nuovi talenti del jazz italiano (sezione solisti) e in precedenza la borsa di studio per i seminari nazionali di ArquatoJazz 2006. Collabora più volte come sax solista e in sezione in sala d'incisione, in contesti sia jazzistici che gospel e blues.
Ha suonato e collaborato con vari artisti in festivals, rassegne, teatri e locali tra cui: Dado Moroni, Massimo Manzi, Guido Manusardi, Giorgio Rosciglione, Gianni Cazzola, Carlo Atti, Gigi Cifarelli, Attilio Zanchi, Roberto Cipelli, Andrea Imparato, Alfredo Ferrario, Massimo Moriconi, Antonio Zambrini, Lewis Potter, Titti Castrini, Gendrickson Mena, Maurizio Urbani, Piero Bassini, Marco Brioschi, Paolo Brioschi, Paolo Mappa.
Nel 2008 ha registrato Moods, per l'etichetta MAP Records, con il Guido Manusardi Quartet. La rivista Music Guardian ha pubblicato nello stesso anno una compilation intotolata Jazz After Midnight nella quale accanto a nomi storici del jazz come Charlie Parker, John Coltrane, Miles Davis, compare anche il brano Falling tratto da Moods. Dal 2005 è docente di sax, clarinetto, flauto traverso e solfeggio presso la scuola di musica C.Vignola di Aguzzano ed è occasionalmente direttore della banda musicale dell'istituto. Insegna anche presso la scuola di musica A.M.C. di Carpaneto Piacentino, nella quale tiene i corsi di saxofono, flauto traverso, improvvisazione jazzistica, teoria e solfeggio.

Alberto Gurrisi (Milano, 1984), intraprende a 8 anni lo studio del pianoforte classico presso l'Accademia di musica Heitor Villa Lobos di Paderno Dugnano, per passare poi al pianoforte jazz, sotto la guida del maestro Fabrizio Bernasconi, e ai corsi di armonia jazz con il maestro Filippo Daccò. Negli stessi anni collabora con la big band diretta da Marco Fior. Nel 2003 prosegue gli studi presso i Civici Corsi di Jazz di Milano, con i maestri Paolo Birro e Mario Rusca, e si diploma nel 2007. Nello studio dell'organo hammond ha sviluppato la tecnica dei bassi con la mano sinistra e con l'ausilio della pedaliera.
Ha inoltre frequentato le master class di organo tenute nel 2006 da Tony Monaco e Joey De Francesco. Tra le collaborazioni, da segnalare quelle con il maestro Franco Cerri e il grande armonicista americano Sugar Blue, con cui dall'estate 2006 partecipa a numerosi blues festival in Italia e all'estero. Nel 2004 nasce Spare Time Trio, con Alessandro Usai alla chitarra e Deneb Bucella alla batteria, poi sostituito da Riccardo Tosi, con un repertorio che va dagli standard a brani jazz-funk, toccando diversi generi e proponendo anche brani originali. Alla fine del 2007 esce il primo lavoro discografico di Spare Time, Take One, edito da Music Center. Collabora quindi come pianista nella Civica Jazz Band diretta dal maestro Enrico Intra, esibendosi al Teatro Streheler di Milano nel tributo ad Armando Trovajoli e suona con Emilio Soana, Giulio Visibelli, Roberto Rossi, Marco Vaggi, Tony Arco, Dino e Franco Piana. Ha diviso il palco anche con Enrico Rava, Lucio Terzano, Michele Bozza, Ermanno Principe, Enzo Frassi, Tiziana Ghiglioni, Paolo Pellegatti, Luciano Zadro, Tommaso Starace, Alberto Buzzi, Francesco Bianchi, Alex Orciari, Alessio Pacifico, Giò Rossi, Max De Bernardi.

Gianni Cazzola (San Giovanni in Persicelo, 1938) è considerato da oltre 40 anni uno dei più dotati batteristi italiani. Debutta nel '57 con il gruppo di Franco Cerri.
Nel '58 entra nel gruppo di Basso-Valdambrini, in seguito come freelance accompagna un novero sconfinato di grandi artisti internazionali, tra i quali Charlie Mariano, Art Farmer, Don Byas, Joe Venuti, Pepper Adams, Red Rodney, Ira Sullivan, Kay Winding, Jimmy Owens, Lee Konitz, Gerry Mulligan, Bob Berg, Curtis Fuller, Joe Farrel, Tommy Flanagan, Jimmy Woode, Phil Woods, Ray Brown, Clark Terry, David Liebman, Steve Grossman, Steve Lacy, Billie Holiday, Shila Jordan, Hellen Merrill, Nancy King, Rachel Gould, Carl Fontana, Harry Sweet Adison, Clark Terry, Benny Golson, Clifford Jordan, Eddie L.J. Davis, Horace Parlan, Sharah Vaughan, Eddie Gomez, Tom Kirkpatrik, Charles Bowen, Barney Kessel, Garrison Fewel, John Stowell, Steve Gut, Donald Harrison, Buddy Collette, Tom Harrell, Al Cohn. Nel '77 entra a far parte del gruppo di Giorgio Gaslini, poi collabora con Guido Mansuardi e Gianluigi Trovesi e nell'81 entra nel gruppo di Franco D'Andrea.
Ha insegnato nei corsi di jazz del Conservatorio di Milano. Ha fatto parte dell'Orchestra delle Radio Europee. Ha partecipato a numerosi festivals e concerti, suonando fra l'altro in Cecoslovacchia, a New York, San Francisco, Colonia, in India, Polonia, Francia, Svizzera, Canada, Austria, Jugoslavia, al Festival di Nizza con gli Italian All Stars e in Camerun con il quintetto di Franco D'Andrea. Fonda, nel 1988 (sino al 1991), l'Italian Repertory Quartet comprendente M. Tonolo (piano), Piero Leveratto (contrabbasso), Jacopo Jacopetti (sax tenore). Nel 1993 avviene la rifondazione del gruppo con Rosario Bonaccorso (contrabbasso), Paolo Birro (pianoforte) e Robert Bonisolo (sax).
Nel 1992 inizia a collaborare con Dado Moroni, in trio con Rosario Bonaccorso (contrabbasso). Il Trio incide il disco What's New per la Splasc(h). Sempre nel '92 nasce un progetto ideato insieme ad altri 5 giovani e splendidi musicisti: Roberto Rossi (trombone), Piero Odorici (sax tenore-sopralto), Giampaolo Casati (tromba), Marcello Tonolo (piano), Piero Leveratto (contrabbasso). Il Nuovo Sestetto Italiano registra un CD per la Penta Flowers dedicando la musica ad un grande della batteria afro americana: Art Blakey. Partecipa nel luglio 1993 a Umbria Jazz, rappresentando l'Italia per le radio europee. Collabora e incide dischi con Tiziana Ghiglioni facendo in Italia e in Europa svariati concerti. Da molti anni partecipa ai progetti dell'amico musicista Attilio Zanchi. Fonda nel 2000 un quintetto di matrice Hard Bop che vuole rendere omaggio a tutti i grandi Bopper dagli anni '50 in poi, ma soprattutto al grande maestro della batteria afroamericana di sempre: Art Blakey.

Ore 22.00, Wellington Pub (via Cavallotti 17): ATRIO (Gabriele Bulfon piano, Marco Melloni basso, Antonio Turrà batteria)

Antonio Turrà (Catanzaro, 1958) inizia a studiare la batteria da autodidatta nel 1971; nel 1974 intraprende l'attività di turnista suonando con molti artisti conosciuti a livello nazionale. Partecipa come musicista al Cantagiro un disco per l'estate, incidendo svariati 45 giri, e prosegue gli studi con Franco Rossi, Giulio Capiozzo e il maestro Bruno Fraimini. Proiettato verso il genere jazz/rock/funky, suona in molte situazioni fusion in locali quali Capolinea, Tangram, Scimmie, Grillo Parlante. Ha collaborato con Alberto Tacchini, Touchè, Mino Cavallo, Tonino De Sensi, Pancho e Pepe Ragonese, Luca Pasqua Trio, Daniele Gallo, Mamadi Kaba, Ivan Cattaneo, Acuna Matata, Ora Buca Band, Compagnie dello Zelig, Tiziano Cavaliere, Glenda Carrubba, Vittorio Centro, Ernesto Ghezzi, Jerry Mantron, Marco Mistrangelo, Patrick Samson, Dario Polerani, Michele Pomella, Nando Corradini, Fabio Gianni, Fabrizio Leo, Groove Society, Savino Cesareo, Stefano Fara, Ferdinando Di Martino, Fabrizio Nardelli, Dionigi Turcinovich.
Nel 1986 intraprende l'attività di insegnante di batteria presso la scuola Setticlavio di Locri. Insegna a Musicomania dal 1990 al 1998, dal 1999 al 2000 presso il CCSM di Prina.
Ha scritto per la rivista Midi & Professional articoli e lezioni su studi batteristici nella rubrica Ieri oggi e domani.