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TRILOGIA DI MOSTRE

 
a cura di Marina Arensi e Vittorio Vailati

l'Associazione UNITRE, dopo la trilogia di mostre sul mondo affascinante delle città di Venezia, Parigi e Milano, propone un nuovo ciclo espositivo per volgere l'attenzione ad una dimensione più intima dei pittori protagonisti per coglierne lo sguardo, la tecnica e il linguaggio.

di Passioni e di AFFETTI, a cura di Marina Arensi e Vittorio Vailati, è una trilogia di mostre  che da novembre 2023 fino ad aprile 2024 presso il Museo Archinti di Viale Pavia  proporrà un percorso così articolato:

11-26 novembre 2023
MOGLIE MODELLE AMANTI
La figura femminile nell'arte tra '800 e '900

Febbraio 2024
ETTORE ARCHINTI MAI VISTO
Sculture inedite e nuove acquisizioni

Aprile 2024 
COSE DI FAMIGLIA IN UN INTERNO
Stanze dipinte di un altro secolo

 

 

MOGLI MODELLE AMANTI

LA FIGURA FEMMINILE NELL'ARTE TRA '800 E '900

DA SABATO 11 A DOMENICA 26 NOVEMBRE 2023

MUSEO ARCHINTI
VIALE PAVIA, 28

INAUGURAZIONE SABATO 11 NOVEMBRE ORE 16.30


SABATO DALLE 10 ALLE 12.30 E DALLE 16.00 ALLE 18.30
DOMENICA DALLE 16 ALLE 18.30
GLI ALTRI GIORNI SU APPUNTAMENTO (329 2037052)

 

Muse e compagne, modelle sensuali o signore nell'intimità di stanze o giardini, le figure femminili ritratte dagli artisti rappresentano un affascinante terreno di esplorazione, non solo intorno ai linguaggi presi in esame dalla mostra di cui costituiscono la primaria sostanza, distintiva delle diverse personalità degli autori. 
Dalla rappresentazione di un soggetto come quello della donna sulla quale l'artista posa sguardi di passione o di affetto, emergono infatti anche riferimenti al contesto storico e alle abitudini sociali, al mutare delle idee e delle mode. Muta-menti tanto più significativi se riferiti al cruciale tratto tempora-le preso in esame dal percorso espositivo, che muovendo dagli ultimi anni dell'Ottocento giunge, in oltre quindici opere, ai primi decenni del secolo scorso, manifestandosi in arte tra echi postromantici e tensioni verso la modernità. Annunciato dall'immagine della moglie dipinta da Cesare Ciani, post-macchiaiolo allievo di Fattori, il viaggio incontra la seducente modella di Ottavio Steffenini o le signore del monzese Mosé Bianchi, di Alessandro Milesi seguace del realismo veneto di Favretto, di Giacomo Grosso e Arturo Rietti, per proseguire senza cedimenti qualitativi con Emilio Magistretti, Alessandro Lupo, Giovanni M:iria Mossa e Ugo Vittore Bartolini, e senza scordare i lodigiani Maiocchi, Vajani, Zaninelli e Prada. Un itinerario che culmina con lo stupefacente quadro nel quale Angelo Cantù ritrae la madre "In gramaglie", un dipinto che alla Esposizione Nazionale d'Arte di Brera, dove fu esposto nel 1916, diede immagine alle tante madri colpite dai lutti di guerra. La mostra si completa con due sculture di Ettore Archinti, che al mondo femminile ha dedicato toccanti raffigurazioni.

a cura di Marina Arensi

Cesare Ciani
Ritratto della moglie Maria, 1899, olio su tavola


 
 
 
 
 
 

 

ETTORE ARCHINTI MAI VISTO

Sculture inedite e nuove acquisizioni

FEBBRAIO 2024

in aggiornamento

 
 
 
 
 

 

COSE DI FAMIGLIA IN UN INTERNO

Stanze dipinte di un altro secolo

APRILE 2024

in aggiornamento