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My Way - L'arte come terapia

Il Comune di Lodi con Effathà Laus presenta "My Way", esposizione delle opere realizzate dai detenuti della Casa Circondariale di Lodi durante il percorso di "Arteterapia" svolto tra febbraio e giungo 2017.

Il laboratorio è stato condotto da Rosanna Pellicani, artista braidense e arteterapeuta, volontaria Effathà Laus. L’arte come terapia ha l’obbiettivo di ricondurre chi percepisce, anche in modo non cosciente, di aver smarrito questa strada a riconquistarla. Un mondo molto distante da noi, come può essere il carcere, deve essere avvicinato, capito e “aiutato” a svuotarsi e l’arte e la cultura può e deve assolvere a questo compito.

Le opere presenti  nel catalogo (che si renderà pubblico dopo la mostra) sono state realizzate da alcuni detenuti che hanno scelto di seguire questo laboratorio dall’inizio alla fine. 

Inaugurazione 24 novembre 2017 alle ore 17.00 presso la Biblioteca Laudense in Via Solferino, 72 a Lodi.

Interverranno: il Dott. Davide Pisapia – Direttore della Casa Circondariale di Lodi, la Dott.ssa Manini Melania -Comandante della Casa Circondariale di Lodi, Betti Franca – Presidente di Effathà Laus. la Dott.ssa Pellicani Rosanna – Arteterapeuta e curatrice della mostra, la Dott.ssa Pellicani Vincenza – Psichiatra e piscoterapeuta, una rappresentanza del Comune di Lodi e sua Eccellenza Mons. Maurizio Malvestiti – Vescovo di Lodi.

Saranno presenti degli artisti che testimonieranno la loro esperienza. 

Dal 24 novembre al 09 dicembre 2017, da martedì a sabato dalle ore 9.15 alle ore 18.15 - Biblioteca Comunale Laudense

(13/11/2017)

locandina iniziativa