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Il Consiglio Comunale approva la nuova tassa rifiuti

 

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Entra in vigore la nuova tassa rifiuti. Nella seduta di martedì 29 aprile il consiglio comunale ha infatti approvato regolamento, piano economico e tariffe della Tari, tributo che insieme all'Imu e alla Tasi (la tassa sui servizi indivisibili) costituisce il "mosaico" della Iuc, l'Imposta Unica Comunale istituita con la legge 147/2013. 

Il regolamento (approvato con 20 voti favorevoli, 4 contrari e 7 astensioni) disciplina l'applicazione della tassa, dispone la classificazione (in base alle rispettive potenzialità di produzione dei rifiuti) delle varie categorie di attività soggette al pagamento e individua modalità ed entità delle riduzioni ed esenzioni riconosciute a determinate categorie di contribuenti, stabilendo il principio che in caso di diritto di uno stesso soggetto a più riduzioni, ne sarà applicata solo una, corrispondente a quella più favorevole al contribuente. Oltre alle riduzioni, il regolamento introduce anche alcune agevolazioni particolari sia per le utenze domestiche (con l'obiettivo di ridurre gli oneri della tassa sulle famiglie con due e più figli) che per quelle produttive (allo scopo di mitigare gli incrementi di tassazione a cui il meccanismo stabilito dalla legge espone determinate categorie di attività).

Esenzioni

  • Aree scoperte, non operative, pertinenziali o accessorie a locali tassabili e aree condominiali che non siano detenute o occupate in via esclusiva
  • Locali e aree per i quali non sussiste l'obbligo dell'ordinario conferimento dei rifiuti urbani e assimilati, per effetto di norme legislative o regolamentari, di ordinanze in materia sanitaria, ambientale o di protezione civile.

Riduzioni

  • 10% per abitazioni tenute a disposizione per uso stagionale od altro uso limitato e discontinuo
  • 10% per utenze domestiche che documentino una riduzione della produzione di rifiuti (per esempio effettuando a domicilio il compostaggio della frazione organica, utilizzando pannolini lavabili o addizionatori di gas per l'acqua ad uso potabile: se la riduzione dei rifiuti ha valenza pluriennale, lo sconto viene riconosciuto per un massimo di 3 anni)
  • 30% per abitazioni occupate da soggetti che risiedano o abbiano la dimora, per più di 6 mesi all'anno, all'estero
  • 30% per fabbricati rurali ad uso abitativo
  • 50% per utenze non domestiche riferite all'occupazione di aree scoperte operative.

Agevolazioni per le famiglie

  • 20% per due figli a carico e Isee (Indicatore di Stiuazione Economica Equivalente) non oltre 25.000 euro
  • 40% per tre figli a carico e Isee non oltre 28.00 euro
  • 100% per 4 e più figli a carico e Isee non oltre 30.000 euro
  • Contributo a copertura della tassa per soggetti in condizioni di grave disagio economico, previa valutazione dei servizi sociali del Comune.

Agevolazioni per le attività produttive

  • 10% per le categorie "albergo con ristorante", "albergo senza ristorante", "negozio abbigliamento, calzature, libreria, cartoleria", "edicola, farmacia, tabaccaio, plurilicenze", "negozi particolari quali filatelia, tende e tessuti", "bar. Caffè, pasticcerie", "ortofrutta, pescherie, fiori e piante, pizza al taglio" nel caso l'importo dovuto nel 2014 a titolo di Tari risulti superiore di almeno il 20% a quello dovuto nel 2013 a titolo di Tarsu.

Sia per le utenze domestiche che non domestiche, i rimborsi conseguenti alle agevolazioni dovranno essere richiesti entro il 31 ottobre, tramite apposito modulo disponibile presso il servizio tributario nonché sul sito internet del Comune.

Versamenti e riscossione

  • Di norma il versamento della Tari avviene (tramite modello F24 ed ogni altra modalità di pagamento con servizi elettronici, interbancari e postali) in 3 rate, con scadenze 31 maggio, 30 settembre e 30 novembre; è comunque consentito il pagamento in unica soluzione entro il 16 giugno
  • La Tari viene riscossa dal Comune, che provvede ad inviare ai contribuenti i modelli di pagamento preventivamente compilati, sulla base delle dichiarazioni presentate e degli accertamenti notificati, contenenti l'importo dovuto per la tassa sui rifiuti ed il tributo provinciale, l'ubicazione e la superficie dei locali e delle aree sui quali è applicato il tributo, la destinazione d'uso dichiarata ed accertata, le tariffe applicate, l'importo di ogni singola rata e le scadenze; l'avviso di pagamento può essere inviata anche per posta semplice o mediante posta elettronica all'indirizzo comunicato dal contribuente o disponibile sul portale Ini-Pec.

Tariffe

Il piano tariffario (approvato con 18 voti favorevoli e 11 contrari) è suddiviso tra utenze domestiche e non domestiche. Per le utenze domestiche, la tariffa è composta da una quota fissa (relativa alle componenti essenziali del costo del servizio, tra i quali investimenti e relativi ammortamenti) determinata in base alla superficie occupata, e una quota variabile (rapportata alla quantità di rifiuti prodotta, alle modalità del servizio di raccolta e smaltimento ed ai costi di gestione) determinata in base al numero degli occupanti delle superfici tassate. Per quanto riguarda le utenze domestiche, il tariffario è corredato da ipotesi di calcolo del tributo in base ad alcune fasce dimensionali (50, 70, 80, 100, 120, 150 e 200 metri quadrati: cfr. allegato).

Piano economico

Il piano economico finanziario per il servizio di igiene urbana ai fini dell'applicazione della Tari (approvato con 18 voti favorevoli, 9 contrari e 2 astensioni) è composto, secondo quanto stabilito dalla legge, dalla quota dei costi a carico del gestore del servizio integrato (raccolta, trasporto, recupero, smaltimento, pulizia strade, raccolta rifiuti abbandonati, svuotamento cestini), che ammontano a 6.677.000 euro, e da quella dei costi a carico del Comune (700.000 euro suddivisi in 131.000 euro a copertura del 50% del costo del personale del servizio tributario, 150.000 euro per costi di riscossione, 360.000 euro di fondo svalutazione crediti, 100.000 euro per rimborsi e 9.000 euro a copertura del 7% dei costi del personale del servizio ecologia), per un totale di 7.377.000 euro, che deve essere interamente coperto dal gettito della tassa.

(30-04-2014)
 


Ultima Modifica: 25/05/2022