Home  /  Urp / Comunicati Stampa / 2011 / Marzo / Bilancio consuntivo 2010 nel rispetto del Patto di Stabilità

Bilancio consuntivo 2010 nel rispetto del Patto di Stabilità

Si è chiuso con il rispetto degli obiettivi di saldo del Patto di Stabilità Interno ed un avanzo di 545.000 euro l'esercizio 2010 del Comune di Lodi.
Lo schema del consuntivo è stato approvato ieri dalla giunta e verrà trasmesso nei prossimi giorni alla commissione bilancio, per programmare le sedute in cui la documentazione sarà sottoposta alla valutazione preliminare, per essere quindi portata in consiglio comunale per l'esame e l'approvazione finale.

"L'avanzo - spiega il sindaco, Lorenzo Guerini - è relativo per un importo di 185.000 euro alla gestione di competenza del 2010 e per 360.000 euro alla cancellazione di residui passivi. La somma complessiva di 545.000 euro non verrà per il momento applicata al bilancio di previsione per il 2011, che peraltro deve essere ancora approvato, in attesa di verificare l'andamento dei conti dell'ente nel corso dell'anno e attingere a queste risorse con successive variazioni".
 
Oltre che su questo mezzo milione abbondante di euro, l'amministrazione comunale potrà poi contare anche sul consistente importo dei residui attivi derivanti dall'operazione di alienazione immobiliare conclusa nel 2008 con Astem Spa.
 
"Per la precisione - informa il sindaco - si tratta di 10.656.000 euro, che costituiscono una preziosa "riserva" per il finanziamento di alcuni investimenti in programma nei prossimi anni. Come avvenuto sino ad ora, l'amministrazione utilizzerà queste risorse progressivamente, applicandole al bilancio solo in corrispondenza della vendita da parte di Astem dei beni trasferiti. Rispetto ad un valore complessivo di 12.600.000 euro degli immobili ceduti nel 2008, ad oggi Astem ha realizzato 1.944.000 euro e l'amministrazione ha quindi utilizzato una quota di pari importo di questa "riserva". Nei prossimi mesi, comunque entro l'estate, Astem dovrebbe chiudere ulteriori operazioni per un controvalore di ulteriori 1.200.000 euro. Nel frattempo, Astem stessa ha affidato ad una società di valorizzazione immobiliare l'incarico di effettuare una aggiornata valutazione dei beni".
 
Per quanto riguarda i dati "macro" del conto dell'esercizio 2010, le entrate sono ammontate a 73.947.000 (con uno scostamento di circa meno 10 per cento rispetto alle previsioni dell'ultimo assestamento, concentrato prevalentemente sulle entrate per investimenti) e le uscite a 73.762.000 euro. La spesa corrente è stata pari a 47.739.000 euro, quella in conto capitale a 20.851.000 euro, mentre i restanti 5.172.000 euro sono suddivisi tra spese conto terzi e per rimborso di prestiti.
(29-03-2011)