Il 28 febbraio blocco del traffico in 37 città della Pianura Padana
 
Anche Lodi aderisce al Coordinamento permanente dei sindaci della pianura padana per affrontare il problema dell'inquinamento atmosferico, a partire dalla prima iniziativa che verrà promossa dalla neonata intesa tra le 37 città capoluogo di Provincia di Piemonte, Lombardia e Veneto, vale a dire il blocco della circolazione di domenica 28 febbraio, confermato in occasione dell'incontro tenutosi questa mattina a Palazzo Marino di Milano, con la partecipazione del sindaco Lorenzo Guerini.
"Il blocco non potrà ovviamente risolvere un problema così radicato ed esteso su un'area tanto vasta - sottolinea Guerini - ma sarà un'efficace dimostrazione della nuova unità di intenti che caratterizza i rapporti tra le città che subiscono i pesanti effetti di questo grave fenomeno. I risultati dell'incontro di oggi sono però ben più ampi e importanti e consistono nella condivisione di una agenda di impegni e di una serie di richieste da presentare a Regioni e Governo per fare in modo che i Comuni siano dotati di mezzi e risorse adeguati per realizzare interventi davvero efficaci".
Tra gli impegni assunti dai sindaci che hanno sottoscritto l'accordo, insieme a quello di far scattare misure straordinarie in condizioni di eccezionale persistenza della concentrazione in atmosfera degli inquinanti, ci sono infatti l'incentivazione all'uso dei trasporti pubblici in alternativa ai mezzi privati, l'adozione di misure disincentivanti la circolazione dei mezzi più inquinanti e a favore dei veicoli eco compatibili (gpl, metano, elettrici), l'estensione delle aree pedonali e della zone a traffico limitato.
"Gli interventi per la riduzione dell'inquinamento atmosferico - aggiunge Guerini - non riguardano però soltanto l'aspetto del traffico veicolare. I comuni sono pronti a mettere in campo iniziative e investimenti per promuovere il risparmio energetico, migliorare l'efficienza energetica degli edifici, diffondere il teleriscaldamento, tutti settori nei quali Lodi può vantare di essersi mossa da tempo e con risultati apprezzabili, grazie all'adozione di un nuovo regolamento edilizio all'avanguardia, all'installazione di impianti fotovoltaici e soprattutto di solare termico (secondo capoluogo di Provincia in Italia per superficie di pannelli su aree ed edifici pubblici) e ad una rete di teleriscaldamento lunga 14 chilometri, alimentata da una centrale di cogenerazione".
"Determinante - fa osservare il sindaco - è anche il tema della riorganizzazione er del potenziamento del trasporto pubblico, sia urbano che extraurbano. Sul primo fronte si deve intervenire anche con il rinnovo del parco mezzi con modelli a basso impatto ambientale, sul secondo è necessario che le reti regionali, sia su strada che su ferrovia, creino relazioni intermodali tra le località di origine e di destinazione, integrando i servizi di media distanza con quelli urbani".
Per fare tutte queste cose servono mezzi, risorse e un forte coordinamento: "Quella dell'inquinamento atmosferico deve diventare una questione nazionale - esorta Guerini - Oggi si sono riunite le città del Nord, che rappresentano un'area in cui si concentra il 40 per cento delle emissioni di tutto il Paese e che è caratterizzata da forti concentrazioni di insediamenti produttivi e da intensi spostamenti di persone e merci su una rete stradale congestionata, ma non è che nelel grandi città del centro e del Sud il problema non esista. Per lo smog fuori controllo la Commissione Europea ha avviato nei confronti dell'Italia una procedura di infrazione, che verrà ritirata solo se il Governo presenterà un piano nazionale per la qualità dell'aria, piano che deve comprendere tutta la gamma di soluzioni richiamate prima, coinvolgendo gli enti locali, anche con adeguati finanziamenti e con agevolazioni, per esempio l'esclusione dal Patto di Stabilità delle risorse investite in iniziative per la riduzione delle emissioni".
Le modalità di svolgimento del blocco della circolazione di domenica 28 febbraio (orari, perimetro dell'area soggetta a divieto e deroghe allo stop per particolari categorie di mezzi) saranno illustrate dettagliatamente nel testo di un'ordinanza che verrà divulgata nei prossimi giorni.
(19-02-2010)