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Misure per la gestione dell'emergenza sanitaria in Lombardia

Lombardia zona arancione dal 1°marzo

L'Ordinanza del Ministero della Salute del 27 febbraio 2021 colloca la Regione Lombardia in zona arancione a partire da lunedì 1°marzo. Restano inoltre valide le disposizioni locali previste dalle Ordinanze regionali.

Ecco una sintesi delle principali disposizioni che entreranno in vigore.

Spostamenti
- Sono consentiti gli sposamenti senza autocertificazione esclusivamente all'interno del proprio Comune oppure dai comuni con popolazione non superiore a 5.000 abitanti verso altri centri, eccetto capoluoghi di provincia, entro una distanza di 30 km.
- Sono vietati gli spostamenti dalle 22.00 alle 5.00, tranne che per comprovati motivi di salute, lavoro o necessità.

Attività economiche
- Aperti i negozi.
- Chiusi i negozi all'interno dei centri commerciali, nei giorni prefestivi e festivi, a eccezione di alimentari, farmacie, parafarmacie, presidi sanitari, rivendite di prodotti agricoli e florovivaistici, tabacchi, edicole, librerie.

Servizi alla persona
- Aperti parrucchieri, barbieri, estestisti e altre attività per servizi alla persona.

Ristorazione
- Chiusi bar e ristoranti.
- L'asporto è consentito fino alle 18.00 per i bar e fino alle 22.00 per i ristoranti.
- Consegna a domicilio consentita, senza restrizioni.

Cultura
- Chiusi musei e altri luoghi della cultura.
- Consentiti i servizi bibliotecari, solo su prenotazione.

Scuola
- La didattica si svolge in presenza per le scuole primarie e per le secondarie di primo grado.
- Didattica in presenza al 50% per le superiori.

Sport
- Chiuse palestre e piscine.
- L'attività sportiva e motoria può essere praticata anche presso i centri sportivi, nel rispetto delle norme anti Covid.

Per maggiori informazioni: 
https://www.regione.lombardia.it/wps/portal/istituzionale/HP/coronavirus/misure

 

 

Ulteriori misure per il contenimento del Covid valide in Lombardia fino al 10 marzo

Il Presidente di Regione Lombardia ha firmato due nuove ordinanze, con l’obiettivo di rafforzare le misure di contrasto della diffusione del Covid su specifiche aree del territorio lombardo. Le nuove disposizioni entreranno in vigore da mercoledì 3 marzo, con scadenza 10 marzo, salvo eventuali proroghe. 
In particolare l'Ordinanza regionale n.711 stabilisce la fascia arancione “rafforzata” per tutti i comuni della provincia di Como e per alcuni comuni delle province di 
Mantova: Viadana, Pomponesco, Gazzuolo, Commessaggio, Dosolo, Suzzara, Gonzaga, Pegognaga, Moglia, Quistello, San Giacomo delle Segnate, San Benedetto Po, Asola, Castelgoffredo, Casaloldo, Medole, Casalmoro, Castiglione delle Stiviere. 
Cremona: il capoluogo Cremona, Spinadesco, Castelverde, Pozzaglio ed Uniti, Corte dei Frati, Corte de’ Cortesi con Cignone, Spineda, Bordolano e Olmeneta.
Pavia: Casorate Primo, Trovo, Trivolzio, Rognano, Giussago, Zeccone, Siziano, Battuda, Bereguardo, Borgarello, Zerbolò, Vidigulfo. 
Milano: Motta Visconti, Besate, Binasco, Truccazzano, Melzo, Liscate, Pozzuolo Martesana, Vignate, Rodano, Casarile. In tali comuni viene stabilita la sospensione della didattica in presenza per le scuole primarie, secondarie di primo grado e di secondo grado. Sono inoltre sospese anche le scuole dell’infanzia. 

L'Ordinanza regionale n.712 proroga fino al 10 marzo l’efficacia delle restrizioni previste per i comuni già in fascia arancione “rafforzata” (come da Ordinanza n.705 del 23 febbraio 2021) della provincia di Brescia, della provincia di Bergamo, in particolare Sarnico, Gandosso, Viadanica, Predore, Adrara San Martino, Villongo, Castelli di Calepio, Credaro e di Cremona – comune di Soncino.In questi territori a partire da mercoledì 3 marzo riprendono i servizi socio-educativi per la prima infanzia.  

Si ricorda infine che l’Ordinanza n.710 inserisce in fascia rossa il Comune di Valgoglio in provincia di Bergamo, dal 28 febbraio fino al 7 marzo.

Lodi, 2 marzo 2021


Ultima Modifica: 25/05/2022