Dal 27 settembre al 26 ottobre
Sabato e domenica 10.00-17.30
Chiostro del Liceo "P. Verri"
Per prenotazioni di visite per gruppi durante la settimana
inviare whatsapp al numero 345 2355794
Nell’ambito della rassegna Senior
care, dedicata alle tematiche della senilità, il 27 settembre 2025 alle ore 17.00
sarà inaugurata la mostra fotografica “Invisibili” a cura di Giulio D’Ercole, fotografo
professionista romano che utilizza l’immagine fotografica per esplorare e
raccontare le pieghe intime della condizione umana. Dopo una Laurea in Lettere
e Filosofia, studi in sceneggiatura e broadcasting negli USA e una carriera
come writer producer televisivo, ha abbracciato la fotografia come mezzo
espressivo e di impegno civile. La mostra attuale è stata esposta nel 2024
presso la sede della Commissione Europea a Roma e alla galleria ArtEX di Todi.
L’esposizione a Lodi è inserita
nel circuito off del Festival della Fotografia Etica ed è collocata nel
chiostro del Liceo P. Verri, in via S. Francesco,11 fino al 26 ottobre.
Giulio D’Ercole sottolinea che “Viviamo
nella società dell’opulenza, che tuttavia oggi mostra segni di crisi e di
declino e in questa società preferiamo non vedere le nostre fragilità. La
condizione degli anziani è una di queste fragilità. L’Italia è un Paese a
crescita demografica negativa. Sempre meno nascite e sempre più anziani.
Ignorare questa realtà significa non solo non vedere gli anziani di oggi, ma
anche non vedere noi stessi in un prossimo futuro. Con Invisibili ho cercato di restituire
quella Voce, quella Presenza, catturando la loro umanità e i loro sentimenti,
talvolta in modo crudo forse, ma sempre con empatia e, spero, poeticamente”.
La mostra è organizzata grazie a
un progetto finanziato nell’ambito delle iniziative finalizzate alla
prevenzione e al contrasto delle truffe anziani con il patrocinio del Comune di
Lodi, assessorato al welfare e alla sicurezza e la collaborazione della
cooperativa Dike, impegnata nella mediazione dei conflitti e nei progetti di
giustizia riparative e dell’associazione Comunità Il Gabbiano che si occupa in
particolare di persone con problematiche di dipendenza.
Con questa mostra
l’Amministrazione Comunale intende stimolare la riflessione sulla condizione in
cui la persona anziana rischia di trovarsi suo malgrado e avviare un ulteriore
impegno di tutta la comunità per custodire una parte della popolazione che pur
nella sua fragilità rappresenta una ricchezza da custodire.