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Pianificazione del servizio di trasporto pubblico, approvato il nuovo Programma di Bacino

L'Assessore Tarchini: "Cambiamento coraggioso e investimento importante per una mobilità più sostenibile"

In data 10 novembre l’Assemblea dell’Agenzia di bacino del Trasporto Pubblico della Città Metropolitana di Milano, Monza e Brianza, Lodi e Pavia ha approvato all'unanimità il nuovo Programma di Bacino, fonte di pianificazione generale del servizio di trasporto pubblico e strumento funzionale alla ridefinizione della rete dei servizi.
L'Assessore all'Ambiente, Viabilità e Trasporto Pubblico Locale esprime di seguito alcune considerazioni in merito.   

Il documento è informato alle linee guida di Regione Lombardia che prevedono, in coerenza con la legge regionale che detta la disciplina dei trasporti (L.R. 6 del 2012), di realizzare un sistema unitario che offra servizi adeguati, competitivi e di qualità, che, incentrati sul sistema ferroviario quale asse portante, assicurino l’intermodalità e l’integrazione. Sono convito si tratti del primo decisivo passo verso un sistema di trasporto integrato e qualitativamente migliore, economicamente sostenibile ed attento alle esigenze di mobilità dei cittadini ed alla sostenibilità ambientale.

Da parte di Agenzia non è mai mancata l’attenzione nei confronti della nostra realtà, sebbene rappresenti il socio più piccolo, ed il Comune di Lodi ha partecipato attivamente e con assiduità ai lavori propedeutici alla redazione del documento, contribuendo al suo miglioramento attraverso la presentazione di una serie di osservazioni che sono state accolte in modo sostanziale. La previsione contenuta nel documento rappresenta un cambiamento profondo nella modalità di erogazione del servizio di trasporto pubblico ed un investimento coraggioso ed importante verso un modello di mobilità più sostenibile.
Le linee del servizio urbano, pensate nel lontano 1993, si presentano in una veste rinnovata: riviste (a volte anche in modo sostanziale) nei percorsi, con una maggiore cadenza e regolarità nella definizione di un servizio più leggibile, oltre che con una fascia oraria di servizio che si estende a momenti della giornata in cui non vi era alcuna offerta di trasporto pubblico su gomma.

Le due “storiche” linee passanti, la 1 e la 2, avranno una frequenza di 15 minuti nell'orario di punta (dalle 7 alle 9 e dalle 17 alle 20) e 20 nella fascia di morbida, con un incremento aggregato di oltre 226.000 Km/vettura (+57%) ed un estensione dell’orario di servizio dalle 5 alle 22. I percorsi vengono rivisitati in modo parziale con l’obiettivo di renderli maggiormente fruibili, eliminando sovrapposizioni e ridondanze. Significativo l’incremento del servizio a vantaggio della frazione Fontana, che sarà servita dal 50% delle corse della linea (le altre faranno rotta verso Riolo).
La linea 3 circolare, con una frequenza di 15 minuti nella punta e 30 nella morbida, viene rivista nel suo percorso in modo da ampliarne l’area urbana servita, in funzione di connettere in modo più adeguato i settori del territorio comunale a corona del Centro Storico. I km/vettura di cui la linea si compone triplicano (+211%) e anche in questo caso si estende la fascia di servizio dalle 5 alle 22.
Da ultimo anche la linea 4 di collegamento tra la Stazione ed il Polo Universitario sarà ulteriormente potenziata, sino a toccare una frequenza di 10 minuti nella punta e 20 nella morbida, per rendere un servizio ancora più puntale al nuovo insediamento che tutti speriamo di trasformare in un forte volano di sviluppo socioeconomico per la nostra città.
Nel complesso l’aumento di km/vettura di cui l’esercizio urbano si compone risulta pari a 375.836 (+71%): numeri molto significativi che testimoniano di una scelta netta e radicale verso un sistema di mobilità più moderno e sostenibile. Il processo di ridefinizione intrapreso avanza ora verso la costruzione del sistema tariffario integrato di bacino, il cosiddetto STIBM, che avrà il compito di garantire una maggiore equità ed univocità alla tariffa, nella direzione di definire una rete che venga percepita come unitaria ed indifferenziata, indipendentemente dal gestore, dal mezzo e dalla classificazione del servizio utilizzato.

Questo ulteriore sviluppo rappresenterà un indubbio vantaggio e beneficio per tutti i pendolari che quotidianamente da Lodi partono o arrivano.
Verranno poi costruite, per ciascuno dei lotti che saranno identificati, le procedure di gara per l’affidamento dei servizi, che avranno luogo a partire dal 2020.

Alberto Tarchini
Assessore all’Ambiente, Viabilità e Trasporto Pubblico Locale

(16.01.2019)