Home  /  Urp / Comunicati Stampa / 2009 / Aprile / In funzione il sistema di videocontrollo - Chiusa via verdi

In funzione il sistema di videocontrollo - Chiusa via verdi

 
ZONA A TRAFFICO LIMITATO, DOPO IL PERIODO DI SPERIMENTAZIONE ENTRA PIENAMENTE IN FUNZIONE IL NUOVO SISTEMA DI VIDEOCONTROLLO OLTRE AI TRE VARCHI PRESIDIATI DALLE TELECAMERE, VIA VERDI DIVENTERA' STRADA CHIUSA CON ACCESSO CONSENTITO ESCLUSIVAMENTE AI RESIDENTI
 

 
Dopo una sperimentazione di circa 40 giorni (durante la quale le infrazioni rilevate non hanno dato luogo all'invio ai trasgressori dei relativi verbali di accertamento), entrerà pienamente in funzione domani (mercoledì 15 aprile) il nuovo sistema di controllo elettronico degli accessi alla Zona a Traffico Limitato.
Il periodo sperimentale è servito a verificare la corretta funzionalità dell'apparecchiatura ed allo stesso tempo a controllare se i veicoli per i quali sono stati accertati i transiti avevano o meno il titolo per accedere alla Ztl, contattando nel caso gli utenti interessati, per invitarli a regolarizzare la propria posizione.
I sistemi di videocontrollo sono stati installati in corrispondenza dei varchi di ingresso alla Ztl che si trovano in corso Vittorio Emanuele II (all'altezza di piazza Castello), in via Garibaldi (all'altezza di viale IV Novembre) ed in corso Roma (all'altezza di via XX Settembre). All'interno della Ztl possono continuare a circolare liberamente le biciclette.

Che cos'è il sistema di controllo elettronico?
T-ID Ztl è un sistema di identificazione di veicoli tramite lettura della targa per la rilevazione dei transiti non autorizzati ai varchi di Zone a Traffico Limitato. Le postazioni locali di rilevamento ("varchi") sono collegate con la centrale di controllo che si trova presso il Comando di Polizia Locale. L'unità di elaborazione è in grado di rilevare e leggere le targhe dei veicoli ripresi, quindi di discriminare gli aventi diritto dai trasgressori. I primi non vengono memorizzati in conformità alla legge sulla privacy, mentre i dati identificativi dei secondi e le immagini sono trasmesse all'unità centrale; a seguito di diverse fasi di controllo automatico e manuale, i veicoli che sono in "lista bianca (l'elenco dei veicoli in possesso di regolare autorizzazione) vengono scartati e non si conserva alcuna traccia del loro passaggio; i veicoli che non sono autorizzati al transito saranno invece sanzionati.
Cosa cambia?
Nulla per tutti coloro che già posseggono un permesso per l'accesso alla Ztl con indicata la targa dei veicoli autorizzati. I dati, infatti, sono stati inseriti d'ufficio nella banca dati dei veicoli autorizzati. Il permesso andrà comunque sempre esposto in modo chiaramente visibile sul cruscotto ed esibito al personale della Polizia Locale che effettua servizio nella Ztl. Si raccomanda il rispetto del percorso all'interno della Ztl indicato sul contrassegno e delle eventuali limitazioni orarie al transito. Per ogni varco è stata elaborata una distinta "lista bianca", quindi se si è autorizzati per uno specifico varco, l'eventuale ingresso dagli altri varchi comporta la rilevazione della sanzione. Eventuali deroghe al transito da un varco diverso da quello autorizzato, saranno ammesse solo in caso di cantieri stradali, ovvero in ogni caso direttamente segnalato dagli operatori di Polizia Locale in servizio sul territorio. Se l'autorizzazione non ha limitazioni di percorso, la targa è inserita in tutte le liste.

Veicoli con contrassegno invalidi
I titolari di contrassegno invalidi devono comunicare le targhe dei veicoli utilizzati abitualmente. Per quanti, non residenti a Lodi, o non frequentatori abituali, si trovino nella necessità di accedere alla Ztl, è stato istituito un apposito numero verde per comunicare direttamente con la centrale operativa della Polizia Locale (800.106.850, dal lunedì al venerdì 09.00-13.00 e 14.00-18.00, sabato 08.30-13.00).

Permessi temporanei (manifestazioni, traslochi, ecc.)
Per esigenze particolari gli interessati dovranno comunicare i dati del veicolo utilizzando l'apposita modulistica reperibile sul sito internet del Comune di Lodi (www.comune.lodi.it/ztl) o presso l'Ufficio Viabilità o il Comando di Polizia Locale. Nel caso in cui insorgano necessità particolari di accedere alla Ztl per cui non vi sono sufficienti i tempi per comunicare la targa, è possibile autocertificare l'ingresso entro 48 ore, trasmettendo a mezzo fax l'apposito modulo (anche in questo caso reperibile sul sito del Comune di Lodi o presso l'Ufficio Viabilità o il Comando di Polizia Locale), allegando eventuale documentazione giustificativa. Ai sensi della vigente normativa il Comando si riserva di verificare la veridicità delle dichiarazioni e se del caso di procedere penalmente.
Per ulteriori informazioni: infoztl@comune.lodi.it,
fax: 0371/416097.

Il "varco" di via Verdi diventa strada chiusa
Oltre ai tre varchi di ingresso ora presidiati con il videocontrollo, la Ztl ha altri punti di accesso, che per la loro conformazione e collocazione non si prestano all'installazione di telecamere e possono quindi rivelarsi "falle" nel sistema di regolamentazione del transito in quest'area della città. E' il caso di via Verdi, tra via Solferino e corso Umberto I, dove il transito dovrebbe essere limitato in sostanza ai soli residenti, ma che risulta invece molto trafficato, generando anche potenziali pericoli per pedoni e biciclette, che in gran numero passano da corso Umberto I. Per rimediare a questo inconveniente, l'amministrazione comunale ha messo a punto una serie di modifiche viabilistiche, che diventeranno operative nei prossimi giorni, dopo l'installazione di apposita segnaletica e di dissuasori. In sostanza, via Verdi diventerà "strada chiusa", con accesso consentito esclusivamente ai residenti, doppio senso di circolazione e ingresso e uscita da corso Umberto I. Per impedire l'accesso da via Solferino verranno posizionati dei dissuasori (come già avvenuto in passato per via Gaffurio, all'incrocio con corso Roma) e in via Verdi verrà disposto il divieto di sosta 0/24 ambo i lati con rimozione coatta. Le novità viabilistiche sono state comunicate in questi giorni ai residenti con una informativa consegnata a domicilio.

(14-04-2009)