Home  /  Cultura, Sport e Turismo- Tutte le notizie / "Sogno di una notte di mezza età" al Teatro alle Vigne

"Sogno di una notte di mezza età" al Teatro alle Vigne

Per la stagione di Prosa - Fuori abbonamento 2017/2018 del Teatro alle Vigne, il Comune di Lodi propone Sogno di una notte di mezza età, che si tiene il giorno giovedì 8 marzo 2018 alle ore 21.00 presso il Teatro alle Vigne, in via Cavour 66.

BIGLIETTO unico 10,00 euro
È previsto un costo di prevendita con importo massimo di 1,00 euro

Per maggiori informazioni:
Teatro alle Vigne
Tel. 0371 409.855
Fax 0371 409.499
e-mail: teatroallevigne.biglietteria@comune.lodi.it
 

 
 

“Cosa succede ad una donna quando raggiunge i ‘nannaranannannanni’?
Cambia. Ma il cambiamento fisico, umorale, psicologico, non è graduale come è stato fino ad allora e come giustamente dovrebbe essere. NO!
Fidatevi: esiste un punto di svolta (detto simpaticamente: punto di non ritorno) nel quale vi ritrovate catapultate senza neanche avere avuto il tempo di dire: “Xanax”.
Il corpo cede, la memoria vacilla, l’umore è come quello di Smigol quando gli rubano l’anello, e questo quando siete in buona. Quando siete in versione negativa siete delle prepotenti che l’esorcista al vostro cospetto sembra un catechista. Il peggio è che a livello psicologico diventate delle rocce. Non nel senso che vi sgretolate, no: siete delle furie. Sapete chi siete, cosa volete, cosa non volete e tutte le piccole e grandi insicurezze che vi hanno accompagnate fino ad ora svaniscono. Tranquille, donne! Nel giro di una settimana avrete almeno una ventina di nuove paranoie che non saprete come gestire. Mille nuovi fastidi si affacceranno all’orizzonte, Ma soprattutto vi verrà la faccia come il c..., non in senso fisico, per fortuna quella vi cederà soltanto; no, è che direte tutto quello che vi passa per la testa, senza freni, senza inibizioni, libere!!! Sì: finalmente libere di fare figure di merda con il mondo intero.
Allora forse è bene iniziare a fare terapia, magari di gruppo, magari ridendoci su. Io la faccio: funziona. Firmato Debora... Non mi ricordo il cognome”.

 
immagine dello spettacolo