Home  /  Sportello Unico Attività Produttive - Tutte le notizie / 2016 / Novembre / Congiuntura manifattura industria e artigianato

Congiuntura manifattura industria e artigianato

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa n.37 del 8 novembre 2016 a cura della Camera di Commercio di Lodi

Il 2016 sembra essere un anno favorevole per l’industria manifatturiera lodigiana. Secondo l’indagine trimestrale nei mesi a ridosso dell’estate si è infatti registrata una fase positiva per il settore che vede in aumento, dopo un lungo periodo, i tre principali indicatori: produzione, fatturato e ordinativi.
La variazione tendenziale della produzione registra un forte +5,4%, valore migliore rispetto al trimestre scorso (+1,4%) ma anche il migliore della Lombardia. Mediamente nel 2016 la produzione risulta cresciuta del 4,0%, a fronte di +1,3% regionale. La performance per il periodo luglio-settembre è da attribuire alle imprese di piccola e media dimensione, produttrici di beni intermedi e di investimento, che operano nel settore dell’alimentare e soprattutto della meccanica; segno negativo invece per chimica e gomma-plastica. Il dato lombardo della produzione riporta segno favorevole, ma di tenore più contenuto rispetto a Lodi e in peggioramento dal trimestre scorso.

Il fatturato interno nel nostro territorio è in aumento del 10,8% (segue lo 0,7% dello scorso trimestre) e si accompagna ai rendimenti migliori che si rilevano sul fronte estero, dove l’incremento è del 12,4% (-0,4% nel II trimestre). In regione il fatturato migliora sia nella componente interna che in quella estera ma con variazioni più ridotte rispetto al dato locale.

Gli ordinativi crescono del 9,7% per il mercato nazionale e del 14,3% per quello oltreconfine. Anche in questo caso le variazioni regionali sono in aumento ma in misura meno marcata.

L’occupazione sale del 2,48% rispetto allo scorso anno, mentre il dato lombardo si ferma attorno all’1%. Le aspettative degli imprenditori lodigiani per il prossimo trimestre sono positive per la maggior parte degli indicatori: produzione, fatturato, ordini esteri e occupazione. Si prevedono cadute per il futuro andamento degli ordini interni.
 

grafici

L’artigianato manifatturiero

L’artigianato manifatturiero torna ad essere stabile dopo la performance positiva dello scorso trimestre. Nella terza frazione d’anno gli indicatori monitorati mostrano valori prossimi allo zero a testimoniare la situazione di incertezza in cui versa il settore che nell’ultimo anno ha perso il 3% delle imprese attive (-30 unità posizioni, -6% pari a -59 posizioni negli ultimi due anni).

La produzione si riduce dello 0,54% rispetto allo scorso anno (era +4,71% lo scorso trimestre) mentre in regione lo stesso indicatore assume valore positivo ma pur sempre contenuto.

A Lodi il fatturato interno si riduce dal +0,28% al +0,11%, mentre quello estero passa da -0,41% all’attuale -0,63%. In regione invece le variazioni sono positive su entrambi i fronti e risultano particolarmente favorevoli per il mercato estero.

Gli ordinativi interni sono in calo tendenziale -0,96%, in peggioramento rispetto al dato del trimestre precedente, mentre quelli esteri sono stabili con un valore di +0,16%, che esprime continuità con il periodo precedente. In Lombardia le variazioni sugli ordinativi rispecchiano quelle del fatturato con valori di segno particolarmente positivo per l’estero.

L’occupazione cala solo dello -0,20% a Lodi e cresce dello 0,26% in regione. Le aspettative degli artigiani Lodigiani sono negative per fatturato e occupazione ma sono nulle per produzioni e ordinativi, sia interni che esteri. In Lombardia invece sono negativi per tutti gli indicatori rilevati.
 

grafici


“Abbiamo registrato dei dati molto buoni sul fronte manifatturiero, superiori anche a quelli degli altri territori lombardi, con una crescita significativa nell’ambito industriale – ha commentato Carlo Gendarini, Presidente della Camera di Commercio di Lodi. Siamo di fronte ad un periodo di incertezza, con un costante alternarsi di risultati positivi affiancati a dati meno favorevoli. Va peraltro detto che, soprattutto in province piccole come Lodi, le risultanze statistiche risentono fortemente delle modifiche intervenute nella composizione dei campioni di indagine. Accogliamo comunque con favore questi risultati che vedono per Lodi i dati migliori della Regione“.

Camera di Commercio di Lodi
Ufficio Stampa
0371.4505261