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Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica, gli esiti dell'incontro

I fenomeni sociali legati alle condizioni di povertà ed all'immigrazione che coinvolgono anche la realtà locale richiedono risposte coordinate in una logica di rete, che dall'analisi dei bisogni all'elaborazione delle proposte di intervento veda una costante e stretta collaborazione tra tutti i soggetti interessati, sia istituzionali che del volontariato sociale, per valorizzare al meglio le specifiche competenze e le risorse complessivamente disponibili. La riunione del Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica svoltasi oggi presso la Prefettura e dedicata all'approfondimento delle problematiche relative all'accattonaggio, ai servizi di erogazione pasti ai bisognosi ed all'assistenza ai minori stranieri non accompagnati ha fatto registrare la condivisione unanime di questa premessa di metodo da parte di tutti gli intervenuti (oltre al Prefetto, Pasquale Gioffré, il Questore, Vito Ciriello, i comandanti provinciali di Carabinieri, Guardia di Finanza e Corpo Forestale dello Stato, il sindaco Simone Uggetti, il direttore della Caritas Diocesana, don Andrea Tenca, il direttore del Consorzio Lodigiano Servizi alla Persona, Giorgio Savino).
 
"Si tratta di fenomeni complessi - sottolinea il sindaco - che si manifestano con intensità e caratteristiche soggette a rapidi e a volte profondi mutamenti, rendendo necessario un monitoraggio costante ed uno scambio continuo di informazioni ed esperienze. L'analisi svolta oggi in Comitato si è particolarmente soffermata su questo aspetto, facendo emergere la consapevolezza da parte di tutti non solo dell'utilità, bensì della necessità di continuare a sviluppare la rete di collaborazioni tra gli attori di un sistema che tra istituzioni e associazioni è già significativamente articolato".
 
In merito alle singole questioni affrontate, per quanto riguarda l'accattonaggio, le valutazioni formulate al tavolo del Comitato portano a ritenere che il fenomeno non abbia assunto caratteri specifici che distinguano la situazione locale da quella di altre aree urbane:
 
"Forze dell'ordine e Polizia Locale svolgono regolarmente le loro funzioni di presidio e di controllo - osserva il sindaco - L'impegno è di fare in modo che questa azione di monitoraggio sia sempre puntuale e costante, per prevenire situazioni che potenzialmente pregiudichino la quiete e la sicurezza, come giustamente la cittadinanza richiede".
 
In riferimento all'encomiabile servizio reso dal volontariato cattolico nell'assistenza ai bisognosi ed in particolare nel sostegno alimentare agli indigenti, il direttore della Caritas ha portato la testimonianza di necessità crescenti, da affrontare con un sempre più vivo spirito di accoglienza:
 
"Molto si sta facendo e di altro ancora ci sarebbe bisogno - afferma il sindaco - pur in una fase in cui non è semplice individuare risorse aggiuntive, non solo economiche, per intensificare l'impegno su questo fronte: il forte richiamo di don Tenca invita tutti a interrogarsi su come trovare risposte a questa domanda di aiuto".
 
In continua evoluzione è poi anche il quadro della condizione dei minori stranieri non accompagnati, il cui numero è in aumento, talvolta oltre le potenzialità di accoglienza delle strutture esistenti, come ha spiegato il direttore del Consorzio Lodigiano Servizi alla Persona, che svolge in questo ambito un'intesa attività per conto dei Comuni aderenti, con un impegno economico giunto a sfiorare l'importo di 700.000 euro all'anno.
 
(04-10-2013)


Ultima Modifica: 25/05/2022