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Lodi contro ogni forma di razzismo

"La città d Lodi è contro il razzismo! Noi vogliamo dirlo con tutta la voce che abbiamo, perché l'altro che incontriamo nelle piazze e strade della città è un uomo come noi, uguale in dignità qualsiasi sia il colore della sua pelle, la sua cultura e provenienza, il suo credo religioso".
 
Con queste accalorate parole il Sindaco di Lodi Lorenzo Guerini ha gridato ai tanti bambini presenti in Piazza della Vittoria a Lodi il motivo per cui nella mattinata di mercoledì 21 marzo ci si è ritrovati uniti e solidali, al calore tiepido del sole che ha favorito un'ampia partecipazione delle scuole della città, stretti in una catena umana di pace.

Vestito con la maglietta bianca con la scritta NO A TUTTI I RAZZISMI, così come i due assessori della Giunta comunale presenti Giuliana Cominetti e Silvana Cesani e le altre autorità intervenute, il Sindaco ha lanciato il monito ai tanti giovani assiepati sul selciato della piazza, ricordando che tante altre città italiane nello stesso momento si stavano ritrovando per lo stesso motivo.  
 
Il 21 marzo 2012, infatti, si celebra la Giornata Mondiale contro il Razzismo: nelle città coinvolte i cortei si prendono per mano e circondano alcuni luoghi-simbolo, per manifestare pubblicamente il rifiuto del razzismo e della xenofobia. La catena umana è stata organizzata dall'Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali (UNAR) ed è solo uno dei tanti appuntamenti all'interno dell'VIII Settimana di Azione contro il Razzismo, in programma dal 21 al 28 marzo, con il patrocinio dell'UNCHR, l'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati.

Il 21 marzo è dichiarata dalle Nazioni Unite "Giornata mondiale contro il razzismo" per ricordare il massacro di Sharpeville del 1960, la giornata più sanguinosa dell'apartheid in Sudafrica: in quell'occasione, infatti, 69 manifestanti neri vennero uccisi da 300 poliziotti bianchi. La rivolta fu la conseguenza dell'introduzione dell'Urban Areas Act, provvedimento che imponeva ai cittadini sudafricani neri di esibire uno speciale permesso se fermati nelle aree riservate ai bianchi. Il comportamento della polizia, che sparò sui manifestanti, venne denunciato, da una speciale commissione d'inchiesta, come eccessivo impiego della forza contro una folla disarmata, mentre, l'operato del governo sudafricano venne ufficialmente condannato dalle Nazioni Unite.

La giornata ha l'obiettivo di indirizzare gli sforzi di popoli e governi verso l'eliminazione di ogni forma di discriminazione razziale, realizzando l'ideale espresso nel primo articolo della Dichiarazione universale dei diritti umani: "Tutti gli esseri umani nascono liberi ed eguali in dignità e diritti. Essi sono dotati di ragione e di coscienza e devono agire gli uni verso gli altri in spirito di fratellanza".
 


Ultima Modifica: 25/05/2022