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Tra diritti e sostenibilità - quale welfare locale possibile

Un momento pubblico di confronto sul tema del welfare locale e della sua sostenibilità. A promuoverlo mercoledì 18 gennaio (dalle ore 14.30 presso l'Aula Magna del Liceo Verri di via San Francesco) sono il Comune di Lodi e l'Ufficio del Piano di Zona per i Servizi Sociali, in collaborazione con il Centro di Servizi per il Volontariato LausVol, il Coordinamento Provinciale di Legacoop e la Fondazione Banca Popolare di Lodi.
 
"Abbiamo ritenuto che fosse importante favorire una riflessione sul welfare locale non soltanto per una questione di riduzione significativa delle risorse destinate alla spesa sociale, che ci impone un'analisi critica del sistema così come si è configurato fino ad ora - ha spiegato l'assessore comunale alle politiche sociali, Silvana Cesani, nel corso della conferenza stampa odierna in cui è stata presentata l'iniziativa - ma anche per una necessità di prefigurarsi e di immaginare come si potrà delineare il welfare a fronte dei rilevanti cambiamenti che sono in atto e che attraversano la nostra società. Essi richiedono infatti a tutti noi un ripensamento complessivo sul modo di abitare le città, convivere fra diversi, affrontare i problemi, consumare e produrre e ciò si ripercuote nell'organizzazione della società e, in particolare, sulla produzione dei servizi".
 
"Per approfondire questi temi - ha sottolineato il sindaco, Lorenzo Guerini - abbiamo chiesto il contributo di due autorevoli figure di riferimento in ambito economico e sociale, il presidente dell'Agenzia per il Terzo Settore, Stefano Zamagni, e la psicosociologa Franca Olivetti Manoukian, per guidarci e sostenerci in questa riflessione, che si pone l'obiettivo di favorire un ampliamento dello sguardo e nel contempo una contestualizzazione del sistema dei servizi e del welfare locale in relazione al loro futuro".
 
L'appuntamento del 18 gennaio sarà aperto dai saluti del sindaco, del vice presidente della Provincia, Claudio Pedrazzini, e del direttore generale dell'Azienda Sanitaria Locale, Claudio Garbelli, ai quali farà seguito l'introduzione dell'assessore Cesani, sul tema "Lo sguardo di insieme: sostenere e mantenere i servizi in un quadro di difficoltà". Stefano Zamagni interverrà quindi su "Il nuovo welfare di territorio: il modello della sussidiarietà circolare" e successivamente Donatella Barberis (responsabile dell'ufficio del Piano di Zona per i distretti di Lodi, Sant'Angelo e Casalpusterlengo) coordinerà una tavola rotonda a cui parteciperanno rappresentanti del credito cooperativo e delle fondazioni bancarie (Duccio Castellotti, presidente Fondazione Banca Popolare di Lodi; Domenico Vitaloni, presidente Fondazione Comunitaria della Provincia di Lodi; Giancarlo Geroni, presidente Bcc Laudense), della cooperazione (Diego Adorni, presidente Cooperativa Il Mosaico e coordinatore provinciale delle cooperative sociali di Legacoop), del volontariato (Paola Arghenini, vice direttrice della Caritas Diocesana di Lodi), degli enti che coordinano i servizi sul territorio (Angelo Gazzola, presidente del Consorzio Lodigiano per i Servizi alla Persona), degli addetti professionali del settore (Domenico Campagnoli, segretario generale della Cgil di Lodi e rappresentante dei sindacati al tavolo territoriale sovradistrettuale del Piano di Zona) e dell'autorità sanitaria (Giancarlo Iannello, direttore sociale dell'Azienda Sanitaria Locale di Lodi). Le conclusioni della giornata saranno affidate a Franca Olivetti Manoukian.
(13-01-2012)
 


Ultima Modifica: 25/05/2022