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"Adotta una piazza", progetto per il WiFi gratuito in centro

Parte oggi "Adotta una piazza", progetto innovativo e all'avanguardia, che avvicina Lodi alle capitali europee, un'idea che permette ai cittadini, specie alle fasce più giovani, e ai turisti di navigare gratuitamente in diverse zone della città.

A presentare l'estensione della navigabilità in internet tramite collegamento Wi-Fi dall'area dei Giardini pubblici, dove attualmente è attiva, ad alcune piazze e vie del Centro storico, sono intervenuti oggi in Municipio l'Assessore alla cultura ed innovazione tecnologica Andrea Ferrari, il direttore della filiale lodigiana di Banca Intesa San Paolo dr. Maurizio Bertolotti, il responsabile marketing ed eventi della Banca Popolare di Lodi dr. Marco Vighi ed i consiglieri comunali David Bosoni e Giorgio Daccò, oltre ai due responsabili comunali dell'U.R.P. e del C.E.D. Andrea Bruni e Paolo Brambati.

"Adotta una piazza - ha dichiarato l'Assessore Ferrari - si inserisce in un progetto di ampio respiro, dedicato al tema dell'innovazione tecnologica, tematica che coinvolge e interessa quote sempre più rilevanti della popolazione, non solo i giovani e chi è tecnologicamente 'avanzato'. Avviata lo scorso anno con la positiva esperienza dei Giardini Barbarossa, l'iniziativa si allarga ora, grazie all'adesione di due banche particolarmente radicate nel nostro territorio, Banca Intesa e Banco Popolare. L'idea riguarda infatti le zone di Piazza Mercato - Corso Umberto e Piazza della Vittoria, coinvolgendo cioè i punti nevralgici della città. Si tratta - ha aggiunto l'Assessore - di un servizio utile per i cittadini e di una nuova opportunità per le attività commerciali che si affacciano sulle piazze centrali di Lodi. L'appello da oggi è aperto ad altre aziende ed imprese lodigiane, alle società e alle cooperative del territorio, interessate ad investire risorse per consentire il collegamento alla rete Wi-Fi di altre zone di Lodi, con l'ambizione di poter arrivare presto ad una copertura totale della città. A questo proposito è opportuno ricordare che anche alcuni spazi della nuova biblioteca laudense godranno, una volta riaperto il servizio nella splendida sede che è ora in fase di riqualificazione, della connessione Wi-Fi gratuita".

L'allacciamento di Piazza Mercato e Piazza Vittoria, che verrà opportunamente segnalato nelle aree di interesse con la cartellonistica studiata dal Comune con i due Istituti di credito coinvolti, sarà attivo dal mese di settembre 2011, previo sopralluogo tecnico nei prossimi giorni.

I rappresentanti delle due banche sponsorizzatrici del progetto hanno ringraziato l'Amministrazione comunale per la lungimiranza dell'intervento, sottolineandone l'opportunità e evidenziando la bontà degli investimenti in campo tecnologico che il Comune in questi anni ha messo in campo.

L'entità del finanziamento di ognuno dei due Istituti sarà di circa 3.500 euro all'anno, con i quali è possibile coprire le due piazze interessate, consentendo la navigazione gratuita per un massimo di 2 ore al giorno ad ogni utente. Il sistema, gestito tecnicamente dall'azienda LINKEM che è partner di livello nazionale (copertura della rete autostradale e di alcuni aeroporti italiani) del Comune di Lodi, prende spunto da analoghi processi attuati da realtà di punta in Italia, quali la città di Brescia e la provincia di Roma.

"Brescia e Roma sono i due modelli cui ci siamo ispirati per il wi-fi ma è giusto sottolineare come già lo sviluppo del sito e dei tre canali dei social network che Palazzo Broletto ha avviato negli ultimi anni e sta ben gestendo - ha dichiarato in tal senso il consigliere Bavid Bosoni - è un segnale chiaro ed apprezzato di un'attenzione e di un'interazione cresciute nettamente in quantità e qualità con la cittadinanza. Io stesso mi sono lanciato in questo progetto del wi-fi solo dopo aver colto nei post che vengono lanciati su facebook e twitter un riscontro enorme di consensi ed una forma didialogo con tante persone: ormai non solo più i giovani come me ne fanno uso, ma i professionisti, le associazioni, gli altri enti locali, c'è tutto un sistema che si muove in questa direzione. Il Comune l'ha capito assai in tempo".
(08/07/2011)
 

 
 
foto della conferenza
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