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I provvedimenti del Consiglio Comunale nella seduta del 3 novembre

Da mercoledì 3 novembre il Premio Nobel per la Pace 2010, Liu Xiaobo, è cittadino onorario di Lodi. Le decisione è stata presa all'unanimità dal consiglio comunale, che ha approvato la relativa proposta di delibera elaborata congiuntamente da tutti i capigruppo. Il conferimento della cittadinanza onoraria al dissidente cinese è motivato dalla considerazione che Liu Xiaobo costituisce un simbolo della lotta per l'affermazione e l'applicazione reale dei diritti umani, obiettivo intimamente connesso al raggiungimento della pace nel mondo; pertanto, anche se purtroppo solo idealmente e indipendentemente dalla sua residenza, Liu Xiaobo viene accolto nella comunità lodigiana, che ne condivide gli ideali e vuole quindi unirsi a lui, chiamandolo a farne parte. Contestualmente al conferimento della cittadinanza onoraria, il consiglio comunale di Lodi lancia un appello per la liberazione di Liu Xiaobo ed il riconoscimento, a lui e a tutte le persone ed i popoli le cui libertà sono soffocate, dei diritti umani, e tra questi quello di espressione del proprio pensiero.
 
Adesione all'Associazione per la Cooperazione Internazionale
La città di Lodi aderisce all'Alci, la nascente Associazione Lodigiana per la Cooperazione Internazionale, promossa dal Comitato Lodigiano Pdhl (Programma di sviluppo umano a livello locale, nell'ambito delle attività delle agenzie Onu per la cooperazione decentrata). La partecipazione dell'amministrazione comunale del capoluogo alla nuova iniziativa è stata approvata dal consiglio comunale con 32 voti favorevoli, 2 contrari e 5 astenuti, dopo che una richiesta di sospensione e rinvio del provvedimento presentata dall'opposizione era stata respinta con 24 voti contrari, 9 favorevoli e 6 astensioni. Lo scopo dell'Alci sarà quello di promuovere programmi di cooperazione internazionale per mobilitare il territorio della Provincia di Lodi a sostegno della diffusione e dell'applicazione dell'interscambio di esperienze tra la realtà lodigiana e quelle di altri Paesi del mondo, con l'obiettivo di sviluppare occasioni per la crescita di una cultura di pace e di solidarietà, proseguendo in tal modo l'opera svolta in questi anni dal Comitato Locale Pdhl, seppure con una diversa forma associativa. Secondo lo Statuto dell'Alci (sinteticamente illustrato in aula, insieme al provvedimento di adesione, dall'assessore a pace e cooperazione internazionale, Andrea Ferrari) organi dell'associazione saranno l'assemblea dei soci, il Comitato (costituito da presidente, vice presidente e da minimo tre e massimo sette consiglieri, tra cui un segretario) ed il collegio dei revisori dei conti. L'Alci sarà costituita da una rete di enti locali del Lodigiano e potrà a sua volta associarsi per le sue attività ad altre istituzioni o organismi pubblici e privati. L'Alci, in particolare, promuoverà e finanzierà progetti che pongono al centro la persona e mirano ad uno sviluppo sostenibile, che prendono quindi in considerazione il problema della crescita globale di una comunità riguardo alla vita democratica, alla partecipazione al bene comune, alla salvaguardia dell'ambiente, ai servizi di base sociale, sanitari ed educativi, alla difesa dei diritti umani e allo sviluppo economico.
 
Aggiornato il Piano delle alienazioni
Con 23 voti favorevoli, 9 contrari e 6 astensioni, il consiglio comunale ha approvato l'aggiornamento del Piano delle alienazioni 2010, il documento (allegato al bilancio di previsione) in cui vengono individuati i beni immobiliari di proprietà comunale destinati a cessione. L'aggiornamento è funzionale all'inserimento nel piano di un'area di 2.850 metri quadrati di superficie derivante dalla dismissione di un tratto dell'ex strada statale 235, che verrà ceduta alla proprietà di un'altra area attigua, della superficie di 1.595 metri quadrati, su cui il Comune ha realizzato nel 2001 il tratto di pista ciclopedonale in affiancamento al nuovo tracciato di raccordo tra la stessa ex statale 235 ed il tronco est della tangenziale. Il valore dell'area che il Comune cederà è stato determinato con una stima prudenziale in 98.900 euro, comprendendo la rivalutazione per effetto della possibile trasformazione da agricola a produttiva, nonché gli eventuali costi che la proprietà dovrà sostenere per smantellare la strada dimessa e rendere l'appezzamento funzionale al nuovo utilizzo. L'area in questione è infatti compresa in un ambito di trasformazione individuato dal Piano di Governo del Territorio (adottato lo scorso febbraio) come possibile nuova sede della società di trasporto pubblico Line Spa, in sostituzione dell'attuale collocazione di via Cavallotti, in cui si registrano maggiori interferenze con gli insediamenti residenziali. Il prezzo definitivo di cessione ai privati dell'area sarà determinato con una perizia giurata da parte di un tecnico esterno incaricato dall'amministrazione. L'acquisito dell'area su cui è stata realizzata la pista ciclopedonale comporterà invece per l'amministrazione un esborso stimato in 23.900 euro, determinando conguaglio tra acquisto e cessione di 75.000 euro a favore del Comune. Prima dell'approvazione del provvedimento è stato messo ai voti un ordine del giorno presentato dal gruppo consigliare Pdl, con il quale si invitava la giunta a ritirare la delibera e ad effettuare una perizia rivedendo il valore della strada di proprietà comunale da cedere ai privati: il documento è stato bocciato con 23 voti contrari, 10 favorevoli e 5 astensioni.
 
Costituzione gruppo misto e nuova composizione commissioni consiliari
In occasione delal seduta di consiglio comunale di mercoledì 3 novembre è stata formalizzata l'uscita dal gruppo Pdl del consigliere matteo Papagni, confluito nel gruppo Misto; quale capogruppo ed unico rappresentante, Papagni parteciperà alla commissione affari generali e a tutte le sei commissioni consigliari permanenti, con il diritto di esprimere 1 voto. Conseguentemente, i voti attribuiti nelle commissioni al gruppo Pdl passano a 8, che saranno espressi da due consiglieri in misura di 4 a testa; infine, le nuove delegazioni del gruppo Pdl nelle commissioni territorio ed ecologia/ambiente saranno costituite, rispettivamente, dai consiglieri Vittorio Sala e Patrizia Cardone e dai consiglieri Giuliomaria Montini e Francesco Staltari.
(04-11-2010)