La seduta di lunedì 30 gennaio a Palazzo Broletto propone, a partire dalle 18:30, una novità originale e di valore: l’ospite Sandro De Palma, professore e ingegnere lodigiano invitato dal Presidente Antonio Uggè, illustra le vicende storiche che hanno attraversato l’edificio ove ora ha sede il Municipio, rivelando tanti aneddoti, curiosità e fatti sorprendenti.

Sarà un Consiglio Comunale particolare quello che si svolgerà a Lodi lunedì 30 gennaio, grazie a un’iniziativa di carattere culturale di ampio spessore e di originale contenuto che vedrà come protagonista in aula il professore e ingegnere lodigiano Sandro De Palma, invitato dal Presidente del Consiglio, Antonio Uggè, all’inizio della seduta, a illustrare le vicende storiche che hanno attraversato l’edificio ove ora ha sede il Municipio.
“Certo di incontrare il favore dei Consiglieri, nonché dei cittadini di Lodi che vorranno collegarsi in streaming - spiega il Presidente Uggè -, all’inizio della prossima seduta consiliare del 30 gennaio ho invitato l’ingegner De Palma, noto in città per l’indiscussa statura e il prestigio, illustre personalità, docente, grande e appassionato studioso della città di Lodi, a illustrare il percorso che nelle diverse epoche storiche ha caratterizzato le differenti destinazioni e l’utilizzo dei locali municipali”. 

“Potremo ascoltare - sottolinea il Presidente del Consiglio Comunale di Lodi - dalla sua voce l’interessante ricostruzione delle antiche comunicazioni che collegavano le stanze dell’edificio con la Cattedrale e le successive chiusure, insieme all’illustrazione dei ritratti delle varie figure politiche storiche, con dovizia di particolari e aneddoti, nonché i “segreti della piazza di Lodi”, da cui deriva il titolo dell’intervento che caratterizzerà la serata. Davvero credo si tratti di un’opportunità preziosa per la comunità che senza dubbio potrà uscirne arricchita, con una maggiore conoscenza delle nostre radici storiche e culturali, ma non solo”.

“L'iniziativa - spiega il professor De Palma - è stata da me reputata interessante soprattutto perché offre l'occasione agli amministratori attuali di approfondire meglio i capitoli principali della storia della città anche dal punto di vista amministrativo. E poi mi pare bello andare a ripercorrere il filo conduttore delle responsabilità pubbliche che si sono avvicendate nel corso dei secoli, anche in funzione della valorizzazione, del mantenimento e della conservazione del patrimonio storico di cui questa nostra città dispone”.

Dunque, si parlerà del palazzo del Broletto, delle sue modifiche e delle sue funzioni nel corso dei secoli, così come dei protagonisti politici che l’hanno “abitato” nelle diverse fasi storiche per sommi capi, per inoltrarsi, poi, nei segreti della piazza di Lodi, cuore pulsante del governo della città. “Essendo un grande appassionato della storia locale conclude De Palma, carica di significati sotto il profilo dei regolamenti che si sono succeduti nel tempo, sotto il profilo storico, architettonico, culturale e amministrativo, ritengo che questi aspetti, ricchi anche di aneddoti, curiosità e fatti sorprendenti, debbano avere la maggiore diffusione possibile a beneficio di tutti. Dunque, l'iniziativa pubblica a cui sono stato gentilmente invitato a mio parere costituisce senza dubbio un'opportunità da cogliere senza esitazione. Ho aderito con entusiasmo alla proposta del Presidente Uggè, proverò a portare un contributo il più interessante possibile e utile in chiave divulgativa”.

Lodi, 28 gennaio 2023