Home  /  Cultura, Sport e Turismo- Tutte le notizie / Ettore Santus - Tutti i colori dell'Espressionismo

Ettore Santus - Tutti i colori dell'Espressionismo

Opere dagli anni '50 ad oggi

 

 

Ettore Santos

Attivo a Lodi e a Milano già nella seconda meta degli anni '50 vive le esperienze giovanili negli ambienti artistici milanesi che vedevano le presenze dei maestri Enio Morlotti, Gino Moro.
A Lodi, nel 1969 viene premiato con medaglia d'oro alla prima edizione della Oldrado Da Ponte Realizza mostre personali di particolare interesse, partecipando inoltre a mostre collettive che lo segnalano all'attenzione della critica e del pubblico.
Nel novembre del 1970, il critico d'arte Aldo Caserini scriveva di lui: "Ettore Santus nella sua ante recupera valori che gli permettono di conseguire un successo sullo smarrimento e i valori sono quelli della vita, del sentimento, della sensibilità, dell'emozione". Mentre nell'aprile 1976 Maria Emilia Maisano Moro ricorda che: "I suoi paesaggi e le sue composizioni hanno un taglio essenziale che si sviluppa  in variazioni quasi astratte. I suoi nudi acquistano una presenza pin .autonoma, una presenza luminosa e solare che richiamano le donne di Renoir".
Nel torso degli anni intensifica la sua ricerca oltre che nel campo figurativo anche nelle tecniche di sperimentazione delle avanguardie storiche. Inoltre si confronta con una realty sociale di forte contrasto che condiziona la sua espressione pittorica e si innesta, nelle sue opere, una chiara intonazione di carattere civico e culturale. Di quell'epoca rimangono forti testimonianze che ancora attendono una più approfondita lettura.
Negli anni '80 - '90 cresce in Santus l'interesse psicologico nei temi del ritratto che si manifesta, non come pittura di mestiere, ma analisi della condizione del singolo. Una più evidenziata e individuale ragione di essere di fronte alle cose e ai fatti, senza eludere i problemi che coinvolgevano tutti, ha spinto Santus alla viva necessità di porsi in intimo rapporto con la propria identità, col proprio lavoro e col senso implicativo del fare.

 

 

DAL 28 GENNAIO AL 20 FEBBRAIO
SPAZIO ESPOSITIVO BIPIELLE ARTE - VIA POLENGHI LOMBARDO


ORARI DI APERTURA DELLA MOSTRA


da Martedì a Venerdì dalle 16 alle 19
Sabato e domenica dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19

INGRESSO LIBERO - OBBLIGO DI GREEN PASS E MASCHERINA


 
 
 
 

(27/12/2021)