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RUSSIA E OLTRE: IL 23 OTTOBRE IL SECONDO CONVEGNO

 
Venerdì 23 ottobre, presso la Sala Consiglio della Camera di Commercio di Lodi.

Si terrà venerdì 23 ottobre, presso la Sala Consiglio della Camera di Commercio di Lodi, il secondo convegno del ciclo Russia e Oltre. Relazioni economiche ed equilibri politici, promossa dalla Facoltà di Scienze Politiche dell'Università di Pavia e dal Forum sulla Internazionalizzazione della Piccola e Media Impresa, in collaborazione con il Centro Studi per i Popoli Extra-europei "Cesare Bonacossa" e con il Centro Centro Studi "Beonio- Brocchieri" di Lodi, nonché il sostegno della Camera di Commercio di Lodi, l'adesione della Fondazione Banca Popolare di Lodi e il patrocinio di Comune di Lodi e AssoLodi.
L'iniziativa è dedicata all'analisi della complessa situazione politica ed economica che caratterizza attualmente la Russia e l'area centro asiatica, situazione contraddistinta dalla presenza rilevante delle repubbliche ex sovietiche (in particolare Kazakhstan e Kyrgyzistan). Realizzata in ricordo del trentesimo anniversario della scomparsa di Vittorio Beonio-Brocchieri, professore emerito della Facoltà di Scienze Politiche e lodigiano insigne, la manifestazione è stata aperta il 9 ottobre a Pavia con il convegno dal titolo Russia: hightech ed energia. Le strategie e le regole; il secondo appuntamento è invece in programma a Lodi per venerdì 23 ottobre e avrà come titolo Russia e oltre. Scenari strategici, opportunità imprenditoriali. Nel proseguire le linee di indagine delineate nei precedenti incontri svolti in collaborazione anche con l'Università della Repubblica di San Marino (nel 2007 a Pavia Cina: sfida o risorsa?; nel 2008 a Vigevano India: ascesa di un gigante democratico e a Lodi Cina e oltre. Piccola e media impresa tra innovazione e internazionalizzazione; nel 2009 a San Marino Tecnologia, impresa e territorio) l'iniziativa intende fornire una conoscenza più articolata di un'area del mondo fondamentale dal punto di vista dell'approvvigionamento energetico, e quanto mai rilevante da un punto di vista geopolitico, a motivo del rinnovato protagonismo che la Russia di oggi sembra proporsi di giocare sullo scenario planetario. Le problematiche economico-commerciali non esauriscono infatti l'interesse per questo grande Paese. Sebbene non sia più attore principale di un mondo bipolare, la Russia rimane una grande potenza regionale, capace di estendere la propria influenza su uno scenario vastissimo, soprattutto nelle zone instabili tanto del Medio Oriente e dell'Asia centrale e meridionale quanto nell'America Latina.
I due convegni mirano a offrire un percorso di integrazione delle competenze scientifiche e accademiche con quelle di imprese e istituzioni che operano in campo internazionale, fornendo in questo modo una pluralità di prospettive di analisi.
In particolare, per quanto riguarda la Russia, l'analisi dei problemi del suo assetto economico appare significativa in un momento caratterizzato da una crisi finanziaria di vaste proporzioni che rischia di annullare alcuni vantaggi in termini di sviluppo e di consolidamento delle relazioni con l'estero che, pure fra profondi squilibri, questo Paese aveva conseguito negli ultimi anni. La presenza di una situazione di "monocultura"rappresentata dalle risorse energetiche e dai settori legati alle materie prime vincola pesantemente l'industria russa per la dipendenza di questa dagli andamenti ciclici del mercato mondiale degli idrocarburi, privandola della stabilità necessaria alla auspicabile riconversione nella direzione di una maggiore diversificazione (più diffusa presenza di settori "leggeri" e a maggior contenuto di innovazione) ed efficienza.
Nonostante questi elementi di debolezza, la Russia rimane un mercato interessante per l'Europa e per il nostro Paese.
In questa prospettiva, il Convegno si propone di indagare temi quali: gli effetti che l'azione della Russia comporta nel contesto geo-politico internazionale; le opportunità per gli investitori diretti nei Paesi ex sovietici dell'area centro-asiatica; le loro caratteristiche culturali e istituzionali (con riferimento a tradizioni politiche e legislative molto eterogenee); il quadro delle relazioni commerciali sviluppate dall'Italia verso la Russia e l'area centro-asiatica, in cui le iniziative di grandi gruppi industriali italiani si pongono in primo piano. In occasione del convegno del 23 ottobre, presso la sala Consiglio della Camera di Commercio verrà riproposta in formato virtuale la mostra bibliografica La bottega delle invenzioni. Percorsi della tecnologia: secoli XVI-XVII, il cui allestimento originale è stato ospitato nel Salone Teresiano della Biblioteca Universitaria di Pavia.
Di seguito, si riporta il programma del convegno.

RUSSIA E OLTRE - Scenari strategici, opportunità imprenditoriali Sala Consiglio della Camera di Commercio di Lodi - Lodi, venerdì 23 ottobre 2009, ore 09.30: presiede ENRICO PEROTTI, Presidente della Camera di Commercio di Lodi ALBERTO MEOMARTINI, Presidente di Assolombarda: I mercati energetici: dipendenza o interdipendenza?
SANDRO SIDERI, già professore ordinario di Economia internazionale presso Institute of Social Studies - Aja: Russia: un quadro geoeconomico
ALDO FERRARI, Università di Venezia: La Russia e l'Asia centrale: un rapporto recuperato ANDREA F. PRESBITERO, Università Politecnica delle Marche: La situazione finanziaria delle Repubbliche del Centro Asia ore 15.00: presiede FABIO MUSSO, Università di Urbino
FRANCESCA SPIGARELLI, Università di Macerata: Investimenti russi in Italia GAETANO CASALAINA, Indesit Company Public Affairs Director: Crescere oltre i confini: l'esperienza Indesit Company in Russia
MASSIMO BIANCHI, Università di Bologna: Risultati e prospettive dell'insegnamento a distanza nella collaborazione Italia-Kazakhstan per la formazione all'imprenditorialità SERGIO OMOBONO, Università di Urbino, Vice Presidente della Camera di Commercio Italiana per il Kyrgyzstan: Il Kyrgyzstan: l'hub del Centro Asia

(21-10-2009)