La sala comunale di via Gorini/via Orfane adibita a spazio per convegni e spettacoli, nota come “Teatrino”, verrà intitolata a Giannetta Musitelli, l’insegnante di scuola primaria fondatrice e animatrice del Laboratorio degli Archetipi e coordinatrice del Teatro Scuola, insignita nel 2015 della benemerenza civica, scomparsa nell’ottobre 2016.

La decisione è stata presa da una commissione presieduta dal Commissario Straordinario del Comune, Mariano Savastano, a seguito dell’esame delle proposte presentate da 52 persone tramite l’apposita scheda messa a disposizione sul sito internet dell’ente, la metà delle quali si sono espresse a favore dell’intitolazione a Giannetta Musitelli.

L’iniziativa era stata promossa a seguito di una richiesta presentata dall’Unitre, che da parte sua aveva avanzato la candidatura della denominazione “Teatrino delle Orfane”, in coerenza alla collocazione della sala e nel contesto di un lavoro di ricerca avviato sulla storia dell’edificio, già convento delle Clarisse e orfanotrofio femminile:

"Un’idea suggestiva ed un lavoro di studio che dovrà senz’altro essere valorizzato, anche con il supporto del Comune - sottolinea il Commissario Straordinario – Per la scelta dell’intitolazione della sala ho tuttavia preferito cercare di favorire il maggior coinvolgimento possibile della cittadinanza, con una iniziativa di partecipazione attiva che mi sembra abbia fornito riscontri più che apprezzabili. La dedica del “Teatrino” ad una figura femminile risulta inoltre particolarmente opportuna, considerando che l’edificio è anche sede del Centro Donna e del Centro Antiviolenza di genere, anche nel rispetto del criterio di priorità a favore delle personalità femminili stabilito dall’amministrazione comunale con un atto di indirizzo deliberato dalla giunta nel 2014".

(05-05-2017)