L’abbattimento delle barriere architettoniche e la regolamentazione della sosta dei veicoli adibiti al trasporto di disabili sono stati i temi al centro del colloquio svoltosi oggi presso Palazzo Broletto tra il Commissario Prefettizio, Mariano Savastano, ed il presidente della sezione di Lodi dell’Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi Civili, Enrico Agosti.

"Il presidente Agosti - informa il Commissario - mi ha illustrato la situazioni maggiormente critiche presenti in città per quanto riguarda la limitazione alla mobilità dei soggetti con disabilità fisiche. L’attenzione dell’Anmic è rivolta in particolare alle inadeguate condizioni di accessibilità alla stazione ferroviaria. A questo proposito, ho ricordato ad Agosti che il Comune ha in corso un confronto con Fs per definire le modalità di realizzazione del progetto di riqualificazione e ampliamento del sottopassaggio ciclopedonale tra via Dall’Oro e viale Pavia, i cui lavori comporteranno in alcune fasi il rallentamento del traffico ferroviario: nell’ambito di questa interlocuzione, che proseguirà a breve con un appuntamento già fissato per le prossime settimane, il Comune ha chiesto di esaminare anche la questione delle barriere architettoniche della stazione, allo scopo di concordare interventi che rendano più agevole l’accesso da parte dei disabili. Al tavolo con Fs porterò anche la proposta avanzata da Agosti di installare un elevatore per il collegamento alle banchine di accesso ai treni".

"Per quanto riguarda la sosta dei veicoli con pass disabili - prosegue il Commissario - il presidente Anmic ha chiesto che venga introdotta la gratuità per l’utilizzo delle aree a “striscia blu” nel caso in cui gli stalli riservati ai disabili risultino occupati, come già accade in altre città. Prenderò in considerazione la proposta, partendo da un’analisi della situazione esistente, sia relativamente alle previsioni del regolamento attualmente in vigore (che prescrive il pagamento per le prime due ore di sosta e concede la gratuita dalla terza in poi) che alla dotazione di posti riservati, di cui mi è stato chiesto l’aumento, anche per soddisfare la domanda espressa da un’utenza proveniente dall’intera Provincia, che fa riferimento alla città capoluogo per molti servizi".

In merito ai pass disabili, il presidente Anmic ha inoltre sottolineato l’esigenza di stringenti controlli sul rispetto dei requisiti di rilascio e sugli eventuali abusi da parte di soggetti non aventi diritto, sollecitando infine il completamento della sostituzione dei vecchi pass di colore arancione con quelli nuovi azzurri rispondenti agli standard europei, il cui utilizzo è divenuto obbligatorio dal 15 settembre 2015.

(30-09-2016)