Il Comune di Lodi ha trasmesso alla redazione del quotidiano "il Giornale" una richiesta di rettifica, a firma del Commissario Prefettizio, Mariano Savastano, in riferimento ad un articolo pubblicato sull'edizione del 25 agosto.

Egregio Direttore, la lettura dell’articolo a firma Flavia Mazza Catena, intitolato “Uggetti ha lasciato ma è ancora lui a comandare a Lodi”, pubblicato a pagina 19 dell’edizione del 25 agosto, ha suscitato in me forti perplessità ed un motivato disappunto, che non posso esimermi dal manifestare, chiedendo rettifica di alcuni elementi oggettivamente non rispondenti al vero.
Mi riferisco in particolare all’espressione “l’ex sindaco, Simone Uggetti, già braccio destro del vicesegretario Pd Lorenzo Guerini”, riportato nell’articolo come se fosse parte integrante del testo originale del comunicato stampa divulgato dal Comune, circostanza del tutto falsa, come facilmente verificabile dalla consultazione del comunicato stesso, che trasmetto in allegato ed è tuttora disponibile sul sito internet e sul profilo facebook dell’ente.
Segnalo inoltre che l’intento “di favorire la partecipazione ed il coinvolgimento” con cui ho promosso il ciclo di consultazioni con gli ex amministratori del Comune (intendendo come tali non solo sindaco e assessori, ma anche i capigruppo di tutte le forze rappresentate in consiglio, di maggioranza e di opposizione) non è né in contraddizione né causa di pregiudizio del “rispetto dell’autonomia e delle prerogative assegnate dalla legge alla gestione commissariale” (richiamato in un passaggio del comunicato che è stato invece omesso nell’articolo).
Ritengo anzi che nella fase di passaggio da un’amministrazione designata dal voto popolare a quella affidata ad un Commissario sia utile e opportuno ricercare il confronto con tutte le figure che possono offrire “elementi di valutazione utili per individuare impegni, scadenze e ipotesi di lavoro che consentiranno di programmare in modo coordinato ed efficace l’attività dei prossimi mesi” (come sottolineato nel comunicato). Del tutto stupefacente è quindi il titolo dell’articolo, visto che al Comune di Lodi a “comandare” è il Commissario, come altrimenti non potrebbe essere.
Cordialmente

Mariano Savastano
Commissario Prefettizio del Comune di Lodi

(26.08.2016)