Il Comune ha ottenuto dalla Regione Lombardia un contributo di 202.000 euro a sostegno del progetto di adeguamento antincendio del Teatro alle Vigne.

Il contributo (a valere sul bando del fondo di rotazione per "la ristrutturazione e l'adeguamento tecnologico di sale da destinare ad attività di spettacolo") è a fondo perduto per una quota di 51.000 euro, mentre per la restante parte di 151.000 euro si tratta di un finanziamento da rimborsare a condizioni agevolate; il contributo regionale circa i due terzi del costo del progetto, che ammonta complessivamente a 291.000 euro.

Il progetto riguarda le opere necessarie per l'adeguamento del teatro alla normativa di sicurezza antincendio, ai fini dell'ottenimento del Cpi (Certificato Prevenzione Incendi), dopo che in anni recenti sono già stati effettuati alcuni interventi in tal senso (sostituzione delle poltrone e della pavimentazione, realizzati in materiale ignifugo, e riorganizzazione della dislocazione delle poltrone, con l'eliminazione di alcuni posti a favore di un maggior spazio tra le file, nel corridoio centrale ed in quelli laterali, per agevolare il deflusso). Sono inoltre previste opere per l'abbattimento delle barriere architettoniche.
Il complesso del teatro occupa complessivamente un'area di circa 1.670 metri quadrati ed è composto da un piano interrato dove trovano collocazione alcuni servizi igienici (inutilizzati), la cabina Enel e il sottopalco; da un piano terra destinato a ingresso, biglietteria, bar, guardaroba, platea, palcoscenico, servizi igienici, ingresso attori, camerini locali tecnici ed il Salone Archinti, destinato a convegni; da un piano primo destinato a sala prove e sala musica e da un piano secondo dove sono ubicati diversi locali inutilizzati ed il graticcio.
Tutti i livelli del complesso saranno interessati da adeguamenti antincendio. Al fine di adeguare la parte esistente del piano terra del teatro ai parametri di legge per l'abbattimento delle barriere architettoniche, si prevede l'installazione di un montascale per 
il superamento del dislivello tra il cortile interno e l'ingresso secondario/attori.

Infine, per adeguare e mettere in sicurezza i servizi igienici per il pubblico, si prevede di trasformare un bagno per utenti abili in bagno per diversamente abili, nonché la rimozione di una porta installata nel percorso di accesso ai bagni e la sostituzione della porta del ripostiglio con una porta tagliafuoco.

(26.09.2014)