Il Comune di Lodi ha rinnovato i protocolli d'intesa con la cooperativa Mag 2 Finance per l'erogazione di microcrediti a favore di persone in condizioni di difficoltà economica: gli accordi riguardano il Comune di Lodi sia singolarmente che come ente capofila del Piano di Zona per le attività socio-assistenziali dei Distretti di Lodi, Casalpusterlengo e Sant'Angelo Lodigiano.

Nel primo caso, il Comune di Lodi partecipa all'iniziativa con la sottoscrizione di una quota di capitale sociale della cooperativa Mag 2 Finance di 18.157 euro, nel secondo caso la quota sottoscritta per conto del Piano di Zona ammonta a 44.961 euro: le quote di capitale sottoscritte servono come garanzia per eventuali insolvenze nei rimborsi dei prestiti.
Il programma sperimentale di erogazione di prestiti economici sotto forma di microcredito è stato avviato nel 2009.
L'iniziativa si qualifica come strumento attivo di welfare di comunità, inserendo le persone bisognose in una rete di sostegno che favorisce la coesione sociale e stimola i beneficiari dei prestiti ad una profonda riflessione sugli stili di vita, di consumo e di spesa. L'obiettivo del progetto è quello di promuovere la pratica della finanza etica e solidale, dell'autogestione responsabile del denaro e della mutualità, come strumenti utili ed efficaci nel contrasto alle nuove povertà.
Si può accedere al microcredito per un ammontare massimo di 3.000 euro, da restituire in massimo 36 mesi. Il tasso d'interesse nominale fisso è pari al 4%.
I soggetti beneficiari vengono individuati e selezionati tramite la segnalazione ai Servizi Sociali, una volta verificati i prerequisiti da parte del Comitato di Gestione (composto da referenti del Comune di Lodi, delle organizzazioni promotrici del progetto e dei servizi sociali territoriali).
Il beneficiario è tenuto a restituire il valore del finanziamento concesso attraverso rate mensili costanti.
I requisiti richiesti sono: presenza di un reddito nel nucleo familiare (non importa se precario e non continuativo); non avere una situazione debitoria insuperabile con il finanziamento; disponibilità dell'assistente sociale del Comune di residenza del richiedente a tenere aperto il fascicolo e quindi il contatto con i servizi sociali per almeno 3 anni dalla data dell'erogazione; almeno una garanzia morale, ossia una rete attorno al finanziato che possa sostenerlo e monitorarlo.
I soggetti finanziati sono inseriti in un percorso condotto da due educatrici, che li visitano a domicilio con lo scopo di supportarli nella gestione del reddito.
Il primo prestito è stato erogato a dicembre 2009. Attualmente i finanziamenti erogati su tutto il territorio lodigiano sono 22, per un totale di 66.300 euro circa. Dal 2009 sono state 105 le richieste di microcredito pervenute, 51 delle quali relative a residenti di Lodi: in 63 casi la segnalazione iniziale non ha avuto seguito, in 12 casi la procedura si è interrotta durante la fase di pre-istruttoria ed in 8 casi si è interrotta durante l'istruttoria.
Il saldo dei finanziamenti in corso è attualmente di 39.800 euro: 4 microcrediti si sono chiusi con successo con pagamenti regolari, 4 sono stati dichiarati insolventi e quindi abbattuti, per 7 casi il Comitato di Gestione ha rinegoziato il piano di rientro. Nella maggior parte dei casi il microcredito è stato chiesto per sanare debiti riguardanti l'affitto e le utenze. In un caso è stato erogato un microcredito per l'avvio di una microimpresa.
Oltre a Lodi, i Comuni che hanno più usufruito del microcredito sono Codogno, San Fiorano, Secugnago, San Colombano al Lambro e Borghetto Lodigiano.

(26.09.2014)