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Servizi Sociali, la spesa comunale tocca quota 7.400.000 Euro

SERVIZI SOCIALI, LA SPESA COMUNALE TOCCA QUOTA 7.400.000 EURO, PARI AL 10 PER CENTO DELL'INTERO BILANCIO STANZIAMENTI IN AUMENTO IN PARTICOLARE PER GLI INTERVENTI A FAVORE DEGLI ANZIANI E DEI DISABILI CONTRIBUTI PER QUASI 900.000 EURO PER IL SOSTEGNO AL REDDITO DELLE FAMIGLIE POVERE

Nel 2008 la spesa sociale del Comune crescerà ancora, arrivando a sfiorare quota 7.400.000 euro, con un aumento di circa il 3 per cento rispetto al 2007 e un'incidenza di quasi il 10 per cento sull'intera manovra di bilancio dell'ente, che ammonta a 74.795.000 euro. "Si tratta di una scelta che rappresenta un preciso indirizzo di questa amministrazione comunale - sottolinea il sindaco, Lorenzo Guerini - nella convinzione che alle sempre crescenti e mutevoli esigenze di sostegno e assistenza che emergono nel quadro sociale anche della nostra comunità locale sia necessario fornire risposte adeguate e tempestive, non solo potenziando servizi esistenti, ma introducendo innovazioni e sperimentando nuove forme di intervento" .
Le previsioni di spesa del settore verranno illustrate nella giornata odierna anche alla competente commissione consigliare, convocata nel tardo pomeriggio.
"Per quanto riguarda l'allocazione delle risorse - spiega l'assessore alle politiche sociali, Silvana Cesani - l'area in cui maggiormente si concentreranno gli stanziamenti aggiuntivi è quella dei servizi a favore della popolazione anziana, con un incremento di spesa di quasi il 10 per cento, equivalente a 155.000 euro, di cui 100.000 in forma di contributo alle famiglie degli ospiti della Casa di Riposo Santa Chiara in conto abbattimento rette. Significativo sarà anche l'aumento dello stanziamento per l'area disabilità, con quasi 100.000 euro in più, pari a oltre l'8 per cento. Meno consistente, ma comunque importante (più 1.4 per cento), l'incremento per l'area minori e famiglie, che con quasi 2.300.000 euro di disponibilità assegnate rappresenta la voce più consistente del bilancio del settore. Resta stabile la previsione di spesa per le politiche di sostegno al reddito, attorno a 880.000 euro. Infine, in diminuzione, invece, il budget per l'area integrazione sociale e immigrati, a causa principalmente del taglio dei contributi statali per il progetto di asilo a favore dei rifugiati politici, che passeranno da circa 180.000 a circa 130.000 euro".
Di seguito, si riportano i principali obiettivi strategici del 2008 per ogni area di intervento.
- Minori e famiglie: sviluppo del progetto del nuovo polo di servizi per l'infanzia e la famiglia presso l'ex Istituto Fanciullezza di via Vecchia Cremonese (con un investimento nell'esercizio corrente di 2.500.000 euro in conto capitale); avvio del progetto "educativa di strada" per gli adolescenti della città bassa.
- Anziani: aumento del numero di utenti del servizio di consegna dei pasti a domicilio con eliminazione delle liste di attesa; sperimentazione progetto "ginnastica a domicilio per terza e quarta età"; apertura domenicale due volte al mese del Centro Diurno Anziani; indagine conoscitiva sulla condizione esistenziale degli over 80 che vivono soli.
- Disabili: inaugurazione del Condominio Solidale di via delle Orfane; sviluppo del progetto "percorsi di vita" per l'eliminazione delle barriere architettoniche.
- Attività trasversali: sviluppo del progetto "Viviamo insieme il nostro quartiere" per favorire l'integrazione nella città bassa; seconda edizione del Bilancio Sociale, con il coinvolgimento diretto di enti pubblici e privato sociale; riorganizzazione del settore amministrativo dei servizi sociali.
Alle attività gestite direttamente dal settore politiche sociali dell'amministrazione comunale, si aggiungeranno poi quelle gestite per conto del Comune dal Consorzio Lodigiano per i Servizi alla Persona, con una previsione di spesa di 1.150.000 euro, rispetto a 1.049.000 euro del 2007, tra servizio di assistenza domiciliare, tutela minori e disabili. Il Comune di Lodi continuerà poi a svolgere le funzioni di ente capofila del Piano di Zona dei servizi socio-assistenziali per i distretti di Lodi e Casalpusterlengo, attività che nel 2007 ha comportato impegni economici per circa 3.500.000 euro, finanziati da risorse del Fondo Nazionale Politiche Sociali e del Fondo Regionale Sociale.
(06-03-2008)