Ospiti il Duo Novalis e Falascone-Locatelli-Braida-Tilli-Prada-Monico

Terza giornata e quarta location per l'edizione 2009 del festival ContemporaneaMente, che dopo la Casa del Popolo, il Teatro alle Vigne e la Sala della Musica della Fondazione Cosway, domenica 13 dicembre sbarcherà al Salone dell'Accademia Musicale Gaffurio di via Solforino, per un doppio appuntamento. In apertura, alle 21.00, le stimolanti proposte del Duo Novalis, in un'esibizione a quattro mani al pianoforte con un repertorio di musiche di G.Kurtag, V.fellegara, S.Sciarrino, B.R.Deutsch, C.Cristiani e M.Uvetta. A seguire, un ensemble composto da artisti già protagonisti delle prime due giornate del festival: Massimo Falascone (sassofoni, elettronica), Giancarlo Locatelli (clarinetti), Alberto Braida (pianoforte), Luca Tilli (violoncello), Sergio Prada (chitarra) e Filippo Monico (batteria, percussioni).

Duo Novalis
Il Duo Novalis è nato nel 1991 dall'incontro di due giovani pianisti - Stefania Amisano e Claudio Cristani - con l'intento di creare una formazione stabile che privilegiasse e valorizzasse nelle proprie scelte l'aspetto essenzialmente cameristico del duo a quattro mani. Formatosi musicalmente con Dario De Rosa, Maureen Jones ed il Trio di Trieste (Dario De Rosa, Renato Zanettovich, Amedeo Baldovino), il Duo ha proseguito lo studio del repertorio cameristico perfezionandosi presso la Scuola di Musica di Fiesole, la Scuola Superiore Internazionale di Musica da Camera del Trio di Trieste a Duino, l'Internationale Sommerakademie Universität Mozarteum Salzburg.
Dal suo debutto, avvenuto nel 1992 con una serie di concerti per la Gioventù Musicale Italiana, il Duo Novalis ha ottenuto lusinghieri riconoscimenti in importanti concorsi nazionali e internazionali e svolge con successo un'intensa attività concertistica, distinguendosi per il rigore interpretativo e l'equilibrio strumentale. Più volte segnalato dalla critica tra le migliori presenze del panorama musicale italiano, il Duo Novalis ha effettuato numerose registrazioni radiofoniche e discografiche, tra cui l'integrale delle opere per pianoforte a quattro mani di Paul Hindemith.
Accanto al repertorio tradizionale, nel cui ambito la letteratura romantica gode di una particolare predilezione, il Duo si rivolge con vivo interesse anche ai linguaggi della modernità, secondo un percorso che dalle esperienze fondamentali del Novecento storico e delle sue avanguardie, conduce alle espressioni contemporanee; il profondo interesse per la cultura centroeuropea ha portato il Duo alla riscoperta ed alla valorizzazione anche di testimonianze meno note della vita musicale ad essa collegate. Nell'ambito di questa ricerca, si collocano vari progetti musicali ed interdisciplinari realizzati dal Duo nel corso della sua pluriennale attività. La formazione ha curato l'allestimento di performances teatrali (tra cui Geografie dell'anima, viaggio immaginario tra letteratura e musica su testi di Claudio Magris) collaborando stabilmente con altri musicisti e partners artistici nella realizzazione di programmi border-line dedicati al repertorio moderno e contemporaneo. (10-12-2009)