Crescita controllata fino a 50.000 abitanti e aumento del 25% dei servizi

Una città di 50.291 abitanti, contro i 75.500 ipotizzati dal Piano Regolatore vigente e rispetto ai 43.591 residenti registrati all'anagrafe al 31 dicembre 2008, con una crescita di 6.700 abitanti determinata dalla conferma di sole 1.400 delle unità potenziali disegnate dalla variante di Prg del 1989 e dall'individuazione di nuovi spazi per altre 5.300 unità; crescita che per 5.600 abitanti dovrebbe derivare da iniziative private, riservando all'edilizia residenziale pubblica un contingente di 1.100 abitanti, equivalente al numero di persone che vivono nelle 416 famiglie attualmente in lista di attesa per l'assegnazione di un alloggio popolare. E' questa, in estrema sintesi, la "fotografia" del futuro a medio termine di Lodi che scaturisce dal Piano dei Servizi, l'ultimo tassello del nuovo Piano di Governo del Territorio licenziato dalla giunta per avviare la cosiddetta "fase di partecipazione", il periodo in cui la documentazione (consultabile e scaricabile anche dal sito internet www.comune.lodi.it) resterà in pubblicazione per la raccolta di osservazioni e proposte, prima di approdare all'esame e al dibattito del consiglio comunale per la formale adozione. A questo proposito, il Piano dei Servizi (comprensivo del Piano delle Regole, assimilabile alle Norme Tecniche di Attuazione del Prg) sarà in pubblicazione all'albo pretorio del Comune da domani, quando decorreranno i termini di 30 giorni per la presentazione di osservazioni. Risale invece al 10 dicembre la pubblicazione del Documento di Piano, che si esaurirà quindi il 10 gennaio. Per il 18 gennaio è inoltre prevista la convocazione della conferenza sulla Valutazione Ambientale Strategica, in cui enti e vari soggetti interessati esprimeranno le loro valutazioni sul Rapporto Ambientale del Piano di Governo del Territorio. Tenuto conto di tutte queste scadenze, il Pgt potrebbe arrivare in consiglio comunale tra l'ultima settimana di gennaio e la prima di febbraio.
"Rispetto alle previsioni della variante generale di Prg del 1989 - sottolinea il sindaco, Lorenzo Guerini - il nuovo Piano di Governo del territorio attuerà una considerevole riduzione, aggiornando la capacità insediativa teorica della città a poco più di 50.000 abitanti. Le residue potenzialità insediative del Prg vigente sono collocate integralmente nell'oltre Adda, che per la variante del 1989 rappresentava la principale nuova area di espansione della città: a tale proposito, il Pgt apporterà una riduzione di circa il 45 per cento di queste potenzialità, stabilendo un numero di abitanti equivalenti pari a 1.400. A ciò, nel Pgt si aggiungeranno le edificazioni residenziali su aree produttive dismesse e su aree standard (2.1000 abitanti equivalenti), gli ampliamenti di edifici residenziali esistenti tramite nuove norme del Piano delle Regole (per 400 abitanti equivalenti) e le previsioni insediative del Documento di Inquadramento Urbanistico (2.800 abitanti equivalenti). L'effetto complessivo sarà quindi quello di ridimensionare sensibilmente i margini di crescita demografica della città, che nello scenario delineato dal Pgt saranno meno di un quarto di quelli ipotizzati dal Prg vigente. E' poi importante sottolineare che le "trasformazioni" programmate dal Pgt non toccheranno territorio "vergine", ma sostanzialmente solo aree compromesse (ex insediamenti produttivi dismessi) e aree con destinazione a servizi (standard): quindi, non verranno toccate né le aree a destinazione agricola né quelle destinate a verde pubblico".
Un aspetto molto importante del Pgt è quello relativo alla dotazione di servizi di interesse pubblico programmata per il futuro della città.
"La previsione del Pgt - spiega il sindaco - è quella di portare la dotazione a 2.523.468 metri quadrati, rispetto al 1.812.869 metri quadrati dato dall'esistente e dalle residue previsioni del Piano Regolatore, con un aumento quindi di 710.599 metri quadrati. Lo standard per abitante aumenterà di 8,6 metri quadrati, passando da 41,6 a 50,2".
Di seguito, si riportano i principali interventi previsti:
- acquisizione del Parco del Pulignano (547.225 mq) attraverso perequazione/incentivazione con individuazione di un'area per la concentrazione dei volumi generati;
- acquisizione di aree per la residenza pubblica attraverso gli interventi di trasformazione e di perequazione;
- realizzazione degli interventi di residenza pubblica mediante incentivazione per un totale di 1.100 stanze;
- nodo intermodale nel comparto di trasformazione ex ABB-Consorzio Agrario;
- realizzazione di una nuova area verde in ambito Cascina Concoreggia (33.586 mq);
- realizzazione di un parcheggio presso l'area Canottieri sulla riva nord dell'Adda (3.640 mq);
- realizzazione di un parcheggio sull'asse di viale Piacenza (3.604 mq);
- nuove aree di sosta nel comparto di trasformazione ex ABB-Consorzio Agrario;
- realizzazione di una nuovo plesso scolastico (asilo nido, asilo, scuola primaria) in ambito oltre Adda per 120 alunni (3.670 mq) in area da reperire preferibilmente in posizione centrale alla zona;
- ampliamento del plesso scolastico a San Gualtiero per 1.500 mq;
- realizzazione di una nuova struttura dedicata ai servizi culturali nell'area ex Linificio (11.848 mq);
- realizzazione del nuovo Campo sportivo di Riolo (11.521 mq) attraverso perequazione e/o compensazione;
- spazi aperti/piazze e centri collettivi in oltre Adda (3.000 mq);
- individuazione dell'area per circhi e spettacoli viaggianti (10.000 mq);
- reperimento di un'area dedicata al nuovo canile comunale;
- individuazione dell'area destinata a servizi sportivi privati (pista da motocross).

(21-12-2009)