Home  /  Urp / Comunicati Stampa / 2018 / Giugno / Scalinata Federico II, il Comune convoca e-distribuzione S.p.A.

Scalinata Federico II, il Comune convoca l'azienda e-distribuzione S.p.A.

Definizione delle linee di intervento dopo il nuovo sopralluogo effettuato dall’Amministrazione

Manufatto con l'evidente segno della precarietà strutturale
Altra immagine ravvicinata del danno nella muratura
 
Un momento del sopralluogo dell'Amministrazione -19 giugno 2018
 
I cartelli di divieto di accesso all'area transennata
 

Clicca sulle immagini per ingrandirle
 
 

Fissato per lunedì 25 giugno in Municipio l’incontro tra l’Amministrazione Comunale e i tecnici di e-distribuzione S.p.A., con lo scopo di definire le linee di intervento dei prossimi mesi sull’area verde adiacente all’Arco di Porta Cremona ove sorgerà la nuova cabina di trasformazione di energia elettrica.

Nel primo pomeriggio di martedì 19 giugno il Sindaco Sara Casanova e l’Assessore ai Lavori Pubblici Claudia Rizzi, accompagnate dalla parte tecnica comunale, hanno confermato la chiusura inderogabile della scalinata Federico II per motivi di sicurezza. In questi mesi si era anche studiata l’ipotesi di consentire l’utilizzo della scalinata mediante un corridoio laterale creato appositamente sulla stessa, ma si è valutato che la situazione statica estremamente compromessa del manufatto contenente l’attuale cabina di trasformazione e il pericolo di distaccamenti del paramento murario sconsigliano fortemente di procedere in questa direzione.
Si è ravvisata inoltre la necessità di rafforzare le barriere poste a protezione dell’area in quanto vengono regolarmente manomesse e sono sistematicamente elusi i divieti di accesso e transito apposti.

L’incontro di lunedì mette a tema le tempistiche di intervento legate alla situazione che si è venuta a creare nell’area a partire dal maggio 2017, quando era stato effettuato un sopralluogo congiunto da parte dell’Ufficio tecnico comunale, dell’Ufficio tecnico di Enel e dei Vigili del Fuoco. In seguito alle verifiche era stato concordato l’intervento di consolidamento con contrafforti lignei delle mura storiche di Piazza Zaninelli e la contestuale interdizione della scalinata al pubblico passaggio, a causa della precarietà strutturale del manufatto contenente la cabina Enel di trasformazione.
La riapertura al pubblico potrà quindi essere garantita dall’Amministrazione esclusivamente in seguito all’installazione da parte di e-distribuzione S.p.A. della nuova cabina, che consentirà la dismissione di quella attualmente in uso e la messa in sicurezza del manufatto che la contiene.

Lodi, 21 giugno 2018


Ultima Modifica: 25/05/2022