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Custodia delle opere del Museo Civico, affidamento per il triennio 2017-2019

Il servizio di custodia delle collezioni delle opere d’arte del Museo Civico (326 opere realizzate sia su tela che su supporto ligneo, oltre ad alcuni esemplari in marmo) verrà affidato per il triennio 2017-2019 con una procedura di gara telematica sulla piattaforma Sintel, con invito a presentare offerta rivolto a 5 operatori specializzati del settore e aggiudicazione secondo il criterio del minor prezzo, rispetto ad una base di 145.387 euro, Iva compresa.

La procedura è stata attivata con apposito provvedimento del dirigente del settore cultura del Comune, pubblicato all’albo pretorio on line dell’ente, unitamente al documento sulle condizioni di svolgimento del servizio, finalizzato a garantire la custodia e la corretta conservazione del patrimonio artistico del Comune in attesa dell’allestimento di una nuova sede stabile per il Museo Civico. Il valore assicurativo stimato delle collezioni museali del Comune di Lodi corrisponde a 4.616.000 euro.

Le opere dovranno essere assicurate con una Polizza All-Risk, a copertura di tutti i danni diretti subiti dai beni mobili oggetto del contratto, più i danni indiretti derivanti da interruzione o intralcio all'attività di custodia causati dai danni diretti ai beni assicurati.
Nella polizza dovranno essere incluse le seguenti clausole senza applicazione di franchigia alcuna: valore accettato; deprezzamento al 95%; furto con destrezza; rischio di guerra e di terrorismo durante i trasporti; rischio di terrorismo durante il periodo di giacenza; vizio, difetto o insufficienza di imballaggio; variazioni termo-climatiche causate da rotture di impianti di climatizzazione e/o condizionamento o comunque controllo della temperatura; rinuncia di rivalsa verso i trasportatori, gli imballatori, salvo il caso di dolo e colpa grave; catastrofi e calamità naturali; atti vandalici.

La struttura che verrà utilizzata per la custodia dovrà disporre per la collocazione di uno o più ambienti, che in ogni caso abbiano una dimensione non inferiore a 180 metri quadrati.
L’accesso agli ambienti dovrà essere situato al piano terra e dovrà permettere in maniera agevole il carico e lo scarico dei materiali, alcuni dei quali hanno un volume corrispondente a metri 2,50 x 4.
I supporti di sostegno delle opere- rastrelliere e piani orizzontali - dovranno rispettare i canoni di sicurezza e rendere adeguata la loro movimentazione così da evitare qualsiasi eventuale manomissione alle stesse.
Gli ambienti utilizzati nel caveau devono essere climatizzati, dotati di barriere antincendio e di allarmi anti-intrusione collegati con un servizio di vigilanza.
Il tracciato dei valori climatici dovrà essere fornito al Responsabile del Museo Civico ogni tre mesi, per verificare l’efficace funzionamento degli impianti di climatizzazione.
Saranno previste delle periodiche consultazioni dei materiali depositati, che verranno concordate con il responsabile del Museo Civico e con il responsabile della struttura, previa comunicazione scritta per concordarne i modi e i tempi, così come verranno comunicate con congruo anticipo le eventuali necessità di movimentazione dei pezzi nella circostanza che le opere siano messe a disposizione per manifestazioni temporanee.
Il servizio di custodia sarà sottoposto al controllo e alla valutazione della competente Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio; la ditta affidataria dovrà pertanto essere in possesso dei requisiti prescritti dalla normativa vigente in materia dei beni culturali e produrre il Facility Report degli ambienti, al fine di acquisire i dati relativi alla conformità delle norme di sicurezza e delle condizioni termo-climatiche idonee alla conservazione dei beni culturali affidati.

(16-02-2017)