Home  /  Cultura, Sport e Turismo- Tutte le notizie / Piscina Ferrabini, il Comune non parteciperà al bando del Credito Sportivo

Piscina Ferrabini, il Comune non parteciperà al bando del Credito Sportivo

Il Comune di Lodi non presenterà domanda di accesso ai fondi del programma “Sport Missione Comune” per reperire le risorse necessarie a finanziare gli interventi di adeguamento e ripristino della piscina scoperta “Concardi” di via Ferrabini.

Lo rende noto il Commissario Straordinario, Mariano Savastano, a seguito delle verifiche effettuate dal settore tecnico del Comune sulla fattibilità della partecipazione al bando promosso dall’Istituto per il Credito Sportivo, nell’ambito di una intesa con Anci.

"Ringraziando quanti avevano provveduto a segnalare questa opportunità, tra cui in particolare l’associazione dei residenti di Campo Marte e Oltre Adda, devo comunicare che purtroppo, nonostante la scadenza per la presentazione delle domande sia stata posticipata al 5 dicembre, i termini di partecipazione restano troppo ristretti – spiega il Commissario – Il bando prevede infatti che le istanze di finanziamento siano corredate da un progetto allo stato definitivo, un livello di elaborazione impossibile da raggiungere in un periodo così breve, soprattutto considerando la complessità degli aspetti tecnici da affrontare, in particolare riguardo alla messa a norma dell’impianto elettrico e di quello idrico-sanitario. In subordine, anche ipotizzando di riuscire a predisporre un progetto con i requisiti richiesti, il successivo passaggio alla progettazione esecutiva e le procedure di gara per l’assegnazione dei lavori non potrebbero concludersi in tempi utili per realizzare l’intervento entro l’avvio della prossima stagione estiva. Tutto ciò ammettendo, e non concedendo, che la domanda venga accolta, tenuto conto che il bando mette a disposizione un plafond totale di 18 milioni di euro per tutti gli oltre 100 capoluoghi di Provincia italiani".

L’importo dell’investimento che sarebbe necessario affrontare per la completa messa a norma della piscina di via Ferrabini è stato stimato preliminarmente in oltre 500.000 euro, sulla base di preventivi acquisiti nel mese di ottobre:

"Si tratta di una somma significativa, che sarebbe aggiuntiva rispetto agli stanziamenti per gli impianti sportivi già inseriti per il 2017 nel Programma delle Opere Pubbliche, che comprendono in particolare un appostamento di 350.000 euro per l’adeguamento ai fini antincendio del PalaCastellotti - ricorda il Commissario - “Sport Missione Comune” rappresenta sicuramente una valida opportunità, perché mette a disposizione mutui a tasso zero, quindi senza oneri aggiuntivi per il Comune rispetto al rimborso del capitale prestato, ma a parte la considerazione che si tratterebbe in ogni caso di un investimento finanziato a debito, a risultare determinante nel nostro caso è il fattore temporale. Anche ipotizzando una immediata disponibilità delle risorse necessarie, infatti, i lavori non potrebbero essere conclusi per l’apertura della prossima stagione natatoria all’aperto. L’intervento di adeguamento della piscina di via Ferrabini richiede quindi un orizzonte di programmazione più ampio, che consenta di soddisfare pienamente i requisiti progettuali e di costruire soluzioni di finanziamento sostenibili".

(28-11-2016)