Home  /  Cultura, Sport e Turismo- Tutte le notizie / Lodi al Sole, il bilancio dell'edizione 2016

'Lodi al Sole', il bilancio e le valutazioni dell'edizione 2016

Positivi i riscontri di una rassegna estiva rinnovata

Trenta appuntamenti musicali, quindici di teatro, sei incontri per famiglie e bambini, otto serate di danza e balli, quattro crociere sul fiume Adda, sette “Notti Lodigiane” e sedici altri appuntamenti di diverso tipo: dalla gastronomia culturale, alle mostre, alle proiezioni di documentari.
Una decina di persone impegnate stabilmente, a vario titolo, dal Comune per la parte organizzativa e amministrativa.
Un investimento complessivo di 89.000 euro, di cui 82.000 imputati sul bilancio comunale dell’anno 2016 e la restante parte coperta grazie al contributo degli sponsor.
Ampiamente superate le 10.000 presenze (“Notti” e appuntamenti del “Caffè Letterario” esclusi) per gli spettacoli in cartellone.

Sono i numeri dell’edizione 2016 di “Lodi al sole”, che si è conclusa domenica 11 settembre con il prevedibile “esaurito” nell’Aula Magna del Liceo Verri per il concerto dell’americano Marc Teicholz nell’ambito della stagione di chitarra classica proposta dall’Atelier Chitarristico Laudense.

La rassegna estiva, tradizionale contenitore di eventi artistici coordinati dall’amministrazione comunale, si conferma come il principale network d’espressione della vita culturale cittadina, riunendo sotto il suo simbolo e per quasi tre mesi consecutivi un consistente numero di artisti, professionisti e dilettanti, di volontari, di tecnici e, naturalmente, di persone in platea e nelle piazze.
A questi si aggiungono poi i numeri delle “Notti” di quartiere e di quelle tematiche, organizzate da giugno a settembre, oltre all’affollata “Notte Bianca” di metà luglio, che si colloca quasi a fare da spartiacque temporale tra le due parti dell’estate.
I dati della stagione estiva 2016, illustrati e divulgati dall’Ufficio Cultura del Comune, fanno percepire la dimensione dell’attività e ne attestano il grado di ricezione da parte di lodigiani e turisti, sostanzialmente in linea con quella degli anni precedenti. Il calendario di “Lodi al sole” viene studiato e realizzato a Palazzo Broletto nei mesi di marzo, aprile e maggio di ogni anno, tenendo conto dei luoghi e della tipologia degli appuntamenti, alla ricerca di un equilibrio tra la diversità delle proposte e la sostenibilità dei costi, in modo da offrire un cartellone adatto a gusti ed età molto diverse.Un taglio prevalentemente popolare, ma con alcune “incursioni” più particolari e specialistiche, soprattutto in ambito musicale. Nel 2016 alcune novità rispetto al passato hanno caratterizzato il cartellone.

La valorizzazione di luoghi alternativi a piazza della Vittoria, scelta che sarà ulteriormente confermata e se possibile allargata nell’edizione 2017: l'ex chiesa di Santa Chiara Nuova in via delle Orfane, oggetto attualmente di un accurato intervento di restauro; il nuovo “Giardino delle età” (dove in precedenza era collocata la scuola dell’infanzia “Giardino”); la corte di Cascina Callista in viale Pavia, dove ha sede il Circolo Archinti, dalle enormi potenzialità ricettive e realizzative; il “Caffè Letterario” di via Fanfulla, molto attivo quanto alla proposta di serate culturali originali ed innovative; l'ex asilo “Garibaldi” in via Vistarini.
Ma in prospettiva si sta cominciando a ragionare su altri luoghi, con l’obiettivo di coinvolgere parti della città meno toccate da momenti di svago estivo.

La crescita dello spazio dedicato alla musica: alle proposte delle due principali realtà cittadine, l’Accademia Musicale “F. Gaffurio” e l’Accademia delle Arti “Gerundia”, al Corpo Bandistico di Lodi e ad alcuni spettacoli di artisti lodigiani si sono aggiunti anche quest’anno artisti provenienti da contesti extra territorio, che hanno arricchito l’offerta.
Importante in questo senso la nuova collaborazione con la Provincia di Lodi, con cui il Comune ha stretto un accordo per l’utilizzo del chiostro del liceo classico “Verri” di via San Francesco, che ha ospitato molte serate di musica e teatro, tra cui quella con l’artista “lodigiano” Ricky Gianco.

Un’ulteriore novità, che ben fa sperare per il futuro, è la presenza di una rete di associazioni - “L’Imbuto”, “Adelante” e “Teatro Urlo” - a prevalente presenza giovanile, che hanno proposto per la prima volta una sezione chiamata "In cortile", caratterizzata da momenti di animazione e cultura per bambini e famiglie e hanno prodotto il concerto degli italo-brasiliani “Selton”, band di grande impatto e realtà tra le più interessanti nel panorama artistico giovanile.
Sempre in tema di prime volte, ottimo riscontro in termini di apprezzamento e presenze hanno avuto le visite serali guidate dai membri della Fondazione Baechi, con la disponibilità della parrocchia di Santa Maria Assunta, alla chiesa di San Filippo in corso Umberto I, dando vita a convincenti momenti di arricchimento culturale in un luogo ancora tutto da riscoprire.
Molto frequentato anche il programma estivo serale del viaggio tra gastronomia e cultura ideato al “Caffè Letterario” di via Fanfulla, proposta originale che ha abbinato le specialità tipiche di alcune zone del mondo con le sonorità che caratterizzano quei luoghi.

“Lodi al sole”, nel tentativo di unire tradizione e sperimentazione, si è presentato con sette sezioni tematiche (connotate da altrettanti brani della canzone italiana d’autore): l'animazione per i più piccoli, gli appuntamenti nel centro storico, danza e ballo, i momenti teatrali e il cabaret, la serie dedicata al caffè e quella che ha messo a tema i cortili.
Uno spazio speciale è stato dedicato agli eventi cosiddetti “In paralleLO”, per completare l’offerta.

In “Lodi al Sole” anche tre eventi del progetto “Ruota della cultura”, in collaborazione con la Fondazione Cariplo, di cui il Comune è capofila e che è giunto alla terza e ultima annualità (2016-2017): la proposta teatrale de “Il Pioppo” di Luciano Pagetti, il “Lodi Blues Festival” con il concerto di “The reverend and the lady” e le serate internazionali dell'Atelier Chitarristico Laudense.

Non sono mancate la consueta festa per il compleanno della città, curata dalla Pro Loco nelle serate del 6 e 7 agosto, con la classica “tombolata” in piazza, che ha richiamato circa 800 persone, e due appuntamenti alla Casa di riposo-Fondazione Santa Chiara di via Paolo Gorini, per gli ospiti della struttura: momenti di allegria e musica per affrontare l’afa estiva e vincere la solitudine.

Le più seguite, una nota di colore: tre le serate in piazza della Vittoria che si sono aggiudicate la simbolica palma del “tutto esaurito” e pubblico in piedi; il “Peter Pan” con l’associazione “No Limits”, per la regia di Alberto Ferrari; il cabaret lodigiano del duo Franco Rossi-Fausto “Bigno” Bignami con “Quand ghe seren va tut ben” e lo spettacolo di Domo Emigrantes.
Molto affollata, poi, anche la ’’Odissea” omerica portata in piazza dal Laboratorio degli archetipi.

Valutazione finale
" “Lodi al sole” rappresenta ancora uno spazio di apprezzata socialità e sana aggregazione per la città e si pone quale interessante e possibile “palestra di lancio” per artisti locali che vogliano tentare la strada del professionismo – commenta Andrea Bruni, responsabile dell’Ufficio Cultura del Comune e coordinatore della rassegna - Misurarsi sul grande palco di piazza della Vittoria, così come su quelli minori in altri spazi pubblici, può costituire un’occasione unica di mettersi alla prova. Anche per chi, invece, professionista lo è già, salire sui palchi di Lodi rappresenta sempre un momento importante, al cospetto di un pubblico attento ed esigente: lo si è riscontrato in diverse serate musicali, con artisti affermati quali il duo blues “The reverend and the lady”, l’Orchestra Plettri di Milano, lo “Swing quartet” di Paolo Tomelleri e gli stessi “Selton”. La sfida futura per il Comune sarà quella di migliorare l’offerta anche in altri settori oltre a quello musicale, qualificando altresì aspetti decisivi per il buon esito di momenti culturali: non solo il contenuto, ma anche la logistica, i service, il lavoro di rete con le agenzie specializzate nella scelta degli artisti e l’informazione dettagliata al pubblico, provando a lavorare in collaborazione con altri territori. Il tutto in una logica di migliore e più opportuna razionalizzazione dei costi, variabile non certo ininfluente nelle scelte concrete che poi si compiono".

Ringraziamenti
"Il primo ringraziamento, al termine delle manifestazioni, è per gli sponsor Banca Popolare di Lodi e Conad Superstore di Lodi - sottolinea Bruni - senza il cui importante contributo economico la rassegna avrebbe avuto altro e minore impatto. Un grazie poi ad A.svi.com. per l'organizzazione delle “Notti” lodigiane e alla Camera di Commercio di Lodi.
Un grazie alle tante realtà associative e alle singole persone che hanno portato il proprio contributo, spesso a titolo volontario, per la buona riuscita degli spettacoli.
Grazie, infine, alla professoressa Simonetta Pozzoli, ex assessore alla cultura, che ha impostato e seguito con passione la fase di programmazione e tutta la prima parte della rassegna".

(19-09-2016)
 

 
grafico della ripartizione dei costi di "Lodi al Sole"
Ripartizione dei costi della rassegna "Lodi al Sole"