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Centro Fiere a San Grato, il Commissario incontra il liquidatore di Lodinnova

la fiera di san grato

Confermato l'obiettivo della vendita del complesso immobiliare

Il Commissario Prefettizio del Comune di Lodi, Mariano Savastano, ha approfondito nel corso di un incontro con l’ex presidente ed attuale liquidatore di Lodinnova Srl, Tommaso Danova, l’analisi della situazione economica e patrimoniale della società (in cui il Comune detiene una partecipazione di circa il 30%), con particolare riferimento all’ipotesi di vendita del complesso immobiliare del centro espositivo e di servizi di San Grato.

A tale proposito, gli accertamenti disposti con la massima tempestività dal Commissario hanno consentito di verificare la condizione di proprietà delle strutture in questione, realizzate a partire dal 2001 dalla società consortile per azioni Lodi Progress (in seguito trasformatasi in Lodinnova) su un’area concessa in diritto di superficie dal Comune di Lodi per la durata di 90 anni. Ai sensi di quanto stabilito dal Consiglio Comunale con delibere del 4 e 29 maggio 2001, l’atto di concessione stipulato nel gennaio 2002 prevedeva infatti che in caso di cessazione dell’attività della società concessionaria il Comune sarebbe ritornato nel pieno possesso dell’area, acquisendo inoltre gratuitamente la proprietà di tutte le strutture nel frattempo ivi realizzate.

A seguito della cessazione dell’attività di Lodinnova deliberata dall’assemblea dei soci la scorsa primavera e del contestuale avvio delle procedure di liquidazione, il Comune di Lodi acquisirà pertanto al proprio patrimonio l’area e le strutture del centro espositivo e di servizi, assumendone la titolarità.

"Questa circostanza - chiarisce il Commissario - comporterà alcuni adempimenti amministrativi, che ho già chiesto agli uffici di iniziare a predisporre, ma in termini generali non modifica l’orientamento alla vendita che il Comune di Lodi aveva a suo tempo espresso unitamente agli altri azionisti (Provincia, Camera di Commercio e associazioni artigiane) e che ho già avuto modo di confermare pubblicamente, registrando positivamente la manifestazione di interesse da parte di Sal Srl. Come noto, un primo tentativo di vendita all’asta promosso da Lodinnova a inizio 2016 non ha avuto esito; si tratta ora di valutare quali ulteriori iniziative avviare e quali procedure adottare per conseguire l’obiettivo della vendita. Le risorse che in questo modo potrebbero essere recuperate consentirebbero di estinguere la quota residua di un mutuo contratto da Lodinnova e di gestire con mezzi adeguati la fase di liquidazione, nell’intento di chiudere l’operazione con un saldo quantomeno neutro e senza oneri per i soggetti pubblici coinvolti".

(06-09-2016)

 

Ultima Modifica: 25/05/2022