Otto nuove telecamere di video-sorveglianza, da installare sul Lungo Adda Bonaparte, 15 radio portatili, infrastrutture wireless a supporto, 8 radio veicolari, geo-localizzatori di posizione e un nuovo monitor per visualizzare le immagini. 
Efficacia della strumentazione e presidio del territorio sono gli obbiettivi principali che hanno spinto il Comando di Polizia locale di via Cadamosto a partecipare, con un duplice progetto, alle opportunità previste da Regione Lombardia nel "Bando per l'assegnazione di cofinanziamenti per la realizzazione di progetti in materia di sicurezza urbana, a favore dei comuni, delle unioni di comuni e delle comunità montane, ai sensi dell'art.25 della L.R. 6/2015 (d.g.r. n. 4371/2015)". 

Il bando è suddiviso in due lotti, A e B.
"Nel primo, che abbiamo chiamato 'Sicurezza Lungo l'Adda 2016' - spiega l'assessore Simone Piacentini - vogliamo realizzare un nuovo sistema di videosorveglianza da Piarda Ferrari fino all'imbarcadero del Consorzio Navigare l'Adda. L'intenzione, a fronte anche di recenti episodi poco edificanti, è quella di aumentare la percezione di sicurezza dei cittadini, arrivando se possibile ad azzerare il rischio di trovarsi in situazioni spiacevoli e fornendo un supporto determinante alle eventuali indagini di Polizia giudiziaria per individuare i responsabili". 

Si tratta di otto nuove postazioni di video-sorveglianza, che insieme alla riqualificazione degli impianti di illuminazione pubblica riaprirebbero enormi possibilità per l'area, rendendola una zona decisamente interessante anche in termini turistici, oltre che incentivarne la frequentazione di tutti nelle ore diurne e in quelle serali, specie nella bella stagione. 
"La garanzia di maggior sicurezza delle persone - aggiunge Piacentini - si accompagna alla sicurezza del patrimonio pubblico e privato, spesso danneggiato in modo serio e fonte di ingenti spese del tutto evitabili da parte nostra".

I dispositivi saranno installati principalmente su supporti verticali e forniti di software di archiviazione e di consultazione online: oltre che essere collegato con il sistema centrale, l'invio delle immagini sarà real-time e il personale addetto potrà visionarle in differenti momenti. Il finanziamento: 80% con un massimo ammissibile per Lodi pari a 50.000 €. La somma complessiva del progetto è di 53.270 € + iva e altri oneri del valore di 11.730, per un totale di 65.000 €. 
La quota del finanziamento regionale è di 50.000 €, la quota del finanziamento comunale di 15.000 €. 

Il lotto B del bando prevede, invece, la modernizzazione della centrale operativa con il relativo sistema di rilevamento satellitare per l'individuazione delle pattuglie sul territorio e l'acquisto di 15 radio portatili e 8 veicolari, oltre a un monitor da 55'' su cui trasmettere le immagini della videosorveglianza. La realizzazione della nuova centrale operativa comporterà, inoltre, una serie di interventi di impiantistica elettrica per lo spostamento dell'attrezzatura esistente. 
"Il nostro progetto che partecipa al lotto B del bando - spiega il Comandante Angelo Di Legge - ha come titolo 'Comunicazione Sicura 2016', e intende sviluppare una serie di azioni al fine di consentire in primo luogo la geo-localizzazione dei nostri agenti su strada, così da poter meglio intervenire in loro aiuto in caso di necessità; oltre a questo, abbiamo la necessità di migliorare la fluidità nelle comunicazioni e di gestire in modo ottimale le immagini delle telecamere di video- sorveglianza. Un progetto molto importante, quindi, poiché a parte i 32 impianti condivisi, per così dire, con le altre Forze dell'Ordine, Carabinieri e Polizia di Stato, sono comprese anche le 20 telecamere che gestiamo in autonomia".  

Il progetto consiste nell'ammodernamento della Centrale con la creazione di un secondo posto operatore, da destinare all'Ufficiale di turno, in modo che possa interagire in autonomia con il personale in strada. L'installazione del rilevamento satellitare serve a individuare, su cartografia aggiornata, la posizione degli agenti operativi. Ampliare il numero di apparati radio in uso presso il comando è, infine, utile al fine di assegnare ad un maggior numero di agenti le radio portatili e dotare di apparati radio veicolari le auto di servizio. 

La somma complessiva della parte B del progetto è di 53.278 € + iva e altri oneri per 11.730, per un totale di 65.000 euro. La quota di finanziamento regionale è, come nel tipo A, pari all'80%.

Il bando regionale, che scade entro 60 giorni, prevede infine l'assegnazione lavori entro l'8 maggio e il loro termine il 31 agosto 2016.   

Lodi, 4 febbraio 2016