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Servizio Civile Nazionale Volontario, aperto il Bando per un nuovo progetto del Comune

SERVIZIO CIVILE NAZIONALE VOLONTARIO, APERTO IL BANDO PER L'ADESIONE AL NUOVO PROGETTO DEL COMUNE DI LODI PER L'ASSISTENZA AL TRASPORTO DI DISABILI, ANZIANI E AMMALATI: NEL 2006 EFFETTUATI OLTRE 2.000 TRASPORTI, IN CITTA' PRESENTI QUASI 5.000 INVALIDI

 
Il 6 giugno 2008 è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il bando 2008 per la selezione di giovani volontari inseriti in progetti di Servizio Civile Nazionale.
Il Comune di Lodi propone anche quest'anno un progetto, intitolato Protagonisti nella vita, per complessivi 4 posti. Ragazzi e ragazze di età compresa tra 18 e 28 anni (non ancora compiuti alla data di presentazione della domanda), con cittadinanza italiana, possono consegna la loro candidatura al Comune di Lodi, ente titolare del progetto, entro le ore 14.00 del  07 luglio. Per informazioni: Ufficio Politiche Sociali, via Volturno 4, 26900 Lodi, telefono 0371/409329, fax 0371/409453, e-mail politichesociali@comune.lodi.it, orario di apertura al pubblico lunedì, martedì, giovedì e venerdì dalle 09.00 alle 13.00, mercoledì dalle 09.00 alle 17.15, sabato dalle 09.00 alle 12.00.

Il progetto
Lo scopo principale è quello di supportare la complessa organizzazione di un servizio delicato e in crescente sviluppo come quello del Prontobus, il trasporto assistito gratuito a favore di disabili, anziani e pazienti affetti da patologie invalidanti o in fase terminale.
Basti pensare che nel 2006 (ultimi dati disponibili) sono stati effettuati complessivamente 2.273 trasporti, a favore di 144 utenti (per il 90 per cento anziani), ma la domanda potenziale del servizio sembra destinata ad aumentare ulteriormente.
Su una popolazione di poco meno di 43.000 abitanti, infatti, a Lodi risiedono quasi 2.700 ultrasettantenni che vivono soli (di cui 1.221 ultraottantenni) e il novero dei potenziali utenti disabili e invalidi è ancor più esteso. Dai dati reperiti presso la Commissione per l'Accertamento dell'Invalidità Civile presso l'Azienda Sanitaria Locale, emerge infatti che in città gli invalidi riconosciuti sono 4.943, così suddivisi: 760 invalidi superiori a 1/3, 721 invalidi superiori a 2/3, 386 invalidi al 100%, 170 invalidi al 100% con indennità di accompagnamento, 392 invalidi al 100% con assegno continuativo, 91 invalidi minori, 98 non vedenti con residuo visivo, 39 non vedenti assoluti, 8 sordomuti, 273 ultra65enni con difficoltà lievi, 477 ultra65enni con difficoltà medio-gravi, 487 ultra65enni con difficoltà di deambulazione, 1.041 ultra65enni che necessitano di assegno continuativo.

Alcune caratteristiche del servizio
La durata del servizio è pari a 12 mesi, l'impegno orario è di 30 ore settimanali.
Per quanto riguarda il rimborso, i volontari in Servizio Civile ricevono un trattamento economico equiparato a quello dei militari volontari in ferma annuale, pari a 433,80 € mensili. È richiesto il possesso della patente di tipo B, il vitto viene garantito.

Documentazione richiesta per fare domanda
Tutto il materiale di seguito elencato, debitamente compilato, deve essere consegnato o pervenire tramite Raccomandata A/R all'ufficio Protocollo del Comune di Lodi, piazza Mercato 5, entro le ore 14.00 del 07.07.2008.
- Domanda di ammissione al servizio civile volontario in Italia
- Curriculum vitae, fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale (la fotocopia deve contenere il fronte/retro di entrambi i documenti e va consegnata all'ente congiuntamente alla "domanda di ammissione al Servizio").
- Copia dei titoli di studio in possesso e di ogni altra documentazione significativa.
E' possibile sostituire tale documentazione consegnando specifiche autocertificazioni.
Inoltre il candidato, entro o durante il colloquio di selezione, è tenuto a consegnare all'ente:
- Certificato medico rilasciato dall'azienda Sanitaria Locale competente o dal medico di famiglia attestante l'idoneità fisica dei singoli volontari all'espletamento delle attività previste dallo specifico progetto per il quale sono stati selezionati: tale certificato deve essere redatto su moduli dai quali sia possibile risalire all'identità del medico e sia verificabile la sua appartenenza al Servizio Sanitario Nazionale (dimostrabile attraverso la segnalazione del codice regionale del medico).
(26-06-2008)