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L'esilarante comicità dialettale de "I Legnanesi" in piazza San Francesco

TERESA E MABILIA ... ROGNE IN FAMIGLIA, L'ESILARANTE COMICITA' DIALETTALE DELLA COMPAGNIA I LEGNANESI SUL PALCOSCENICO DI PIAZZA SAN FRANCESCO

La trascinante allegria del teatro dialettale lombardo, nella sua espressione più popolare ed esilarante, quella degli inimitabili Legnanesi. La celebre compagnia fondata da Felice Musazzi si esibirà giovedì 26 giugno in piazza San Francesco, nell'ambito della rassegna di eventi estivi Lodi al Sole, portando in scena un classico del repertorio che vede protagonisti personaggi come "la Teresa" e "la Mabilia", interpretati rispettivamente da Antonio Provasio ed Enrico Dalceri, affiancati da Luigi Campisi nel ruolo di Giovanni, a completare i ranghi della strampalata famiglia Colombo.
Teresa e Mabilia ... rogne in famiglia, questo il titolo dello spettacolo, in programma per le 21.30 (ingresso a pagamento: 20, 25 e 30 euro, info 347/5708588).
 
Storie di ringhiera
Ringhiere che si arrotolano sui ballatoi, scale consunte dal saliscendi di generazioni, ogni porta una stanza, spesso l'unica. Il vicino è così vicino, che vive con te. Il cortile: la catasta dei povercrist, sopravissuti alle guerre, alle carestie, alle immigrazioni, alle industrie.
Il cortile: lo spazio vuoto, che è la camera più grande dove si vivono stagioni intere, anni, generazioni, secoli, nascite, amori e corna, gioie, angosce, nozze e funerali, sorrisi e miracoli. Tutto. Fuori dal portone il muro di cinta lungo lungo di uno stabilimento, oltre la strada un altro muro di mattoni rossi, dietro un muro un altro muro che divide in due i reparti della filanda. Dopo i reparti, una strada, ma stretta stretta, con altri portoni, nuovi cortili e muri. Muri di cinta, una fabbrica metalmeccanica, ancora muri e case, un condominio di sei piani che già chiamano il grattacielo, e poi la nostra città finisce qui.
Un po' di campagna non ancora cancellata dalle strade prima di un altro muro, un'altra città. Piramidi di sabbia e mattoni, molti vetri niente aria. Adesso sono arrivati i condomini e non ricordi più nulla, tutto è cancellato. Hanno distrutto le parole, le liti, le lenzuola sul filo di ferro, le pozzanghere, la ruggine degli scorrimani. Ma noi abbiamo resistito, la ringhiera ci corre nell'anima. Riflettori, prego: è di scena il cortile lombardo.

La compagnia
Si presentava in scena dicendo: "Sono Felice, e non solo di essere Musazzi".
Ed era veramente una persona felice di far ridere la gente. Con le sue maschere Teresa e Mabilia, o meglio la strampalata famiglia Colombo, ha fatto divertire la Lombardia e non solo. Dopo di lui si pensava che nessuno potesse più interpretare i suoi personaggi semplici, genuini e mai volgari, finchè Antonio Provasio (la Teresa) ed Enrico Dalceri (la Mabilia), che per anni avevano fatto parte della Compagnia Teatrale, sono diventati i nuovi interpreti, e insieme alla figlia Sandra Musazzi (Direttore Artistico), hanno riportato in scena lo spirito dei cortili lombardi, così come lo intendeva lui, Felice Musazzi.
La Compagnia Teatrale "I Legnanesi" di Felice Musazzi nacque per scherzo all'oratorio di Legnarello a Legnano nel 1949, e già nella prima rappresentazione c'erano i personaggi di Teresa e Mabilia. La Teresa attuale è Provasio, che per 9 anni ha recitato con Musazzi, imparando direttamente da lui a muoversi e a ben calarsi nel personaggio.
La Mabilia è interpretata magistralmente da Dalceri, mentre il Giovanni è Luigi Campisi, che ha interpretato per oltre un decennio lo stesso ruolo a fianco del grande Felice Musazzi. Non dimentichiamo inoltre la Chetta, la Pinetta e la Carmela, personaggi anch'essi resi celebri nel teatro di Musazzi, portati in scena rispettivamente dagli attori Valerio Rondena, Alberto Destrieri e Maurizio Albè.
Oggi, "I Legnanesi" di Felice Musazzi si presentano con il nome del grande artista grazie al bene placet della famiglia Musazzi, che vuole continuare il percorso tracciato dal fondatore del teatro dialettale moderno.
(24-06-2008)